BRISBANE - David Crisafulli, ha mantenuto la promessa elettorale di cancellare il Pioneer-Burdekin Pumped Hydro Project, il piano infrastrutturale idroelettrico proposto dal precedente governo laburista. Secondo il Partito Liberal Nazionale (LNP), il progetto costerebbe più del triplo dei 12 miliardi di dollari inizialmente stimati, arrivando a superare i 36 miliardi.
Appena 48 ore dopo l’insediamento, il nuovo governo ha richiesto un rapporto dettagliato che ha rivelato lo straordinario aumento dei costi. Crisafulli, ospite di ABC Radio Brisbane, ha affermato che il progetto era una “copertura” e ha definito “assolutamente inverosimile” che il precedente governo non fosse a conoscenza dell’esplosione dei costi.
In una conferenza stampa, il vice premier Jarrod Bleijie ha accusato l’ex premier Steven Miles e l’ex ministro statale del Tesoro Cameron Dick di aver “mentito ai cittadini” nascondendo il reale impatto finanziario del progetto.
“Oggi possiamo rivelare, grazie al rapporto dettagliato, che il costo reale del ‘falso idroelettrico’ dei laburisti supera i 36 miliardi di dollari,” ha affermato Bleijie, ricordando che il piano originale aveva un costo di 12 miliardi.
Il completamento del progetto era previsto per il 2027 nella Pioneer Valley, ma secondo Bleijie, il rapporto analitico suggerisce opzioni idroelettriche più compatte, da tempo sostenute dall’LNP. Durante l’ultima campagna elettorale, Miles aveva attaccato Crisafulli per la sua opposizione al piano, ma ora l’LNP sostiene che “il rapporto stesso” dimostra che il progetto non sarebbe andato a vantaggio dei cittadini.