Lo scorso 2 giugno, anche Brisbane ha celebrato la Festa della Repubblica con un evento solenne ed elegante, organizzato dalla console Luna Angelini Marinucci con il supporto del team del prestigioso Queensland Performing Arts Centre (QPAC). Tra gli invitati: Deb Frecklington, procuratore generale e ministro della Giustizia, Ros Bates, ministro delle Finanze, Commercio, Lavoro e Formazione, Tim Nicholls, ministro per la Salute, Tegan Crisafulli, moglie del premier del Queensland, David Crisafulli, accompagnata dalle figlie Nicola e Georgia, il senatore Francesco Giacobbe, eletto nella circoscrizione elettorale per l’estero Oceania, Asia, Africa e Antartide, e il colonnello Marco Bertoli, addetto militare dell’ambasciata d’Italia a Canberra. Presenti anche la parlamentare statale Grace Grace, di origini siciliane, e la consigliera Danita Perry, in rappresentanza del sindaco del Brisbane City Council, Adrian Schrinner.
Nel corso della serata sono state conferite importanti onorificenze dell’Ordine della Stella d’Italia a membri della comunità che si sono distinti per il loro contributo nel rafforzare i legami esistenti tra l’Italia e il Queensland. Gerardina Santomauro in Ranieri, per essere stata a capo del Co.As.It. in qualità di amministratrice delegata per ben 37 anni, ha ricevuto il titolo di commendatrice. Nereo Brezzi, presidente del Co.As.It., è stato insignito del titolo di ufficiale, mentre Allan Pidgeon, presidente della Camera di Commercio e Industria Italiana in Queensland, e Tina Rita Mammino in La Monaca, instancabile nel suo contributo all’associazionismo italiano della città, sono stati insigniti del titolo di Cavaliere dell’Ordine della Stella d’Italia.
Durante il suo intervento, la console Angelini Marinucci ha ricordato l’importanza della Festa della Repubblica come simbolo dei valori democratici italiani, sottolineando il forte legame storico e commerciale che unisce Italia e Australia. Con emozione, ha ringraziato pubblicamente la comunità italiana del Queensland e del Northern Territory per aver preservato e tramandato la passione, la creatività, lo stile e le tradizioni italiane, contribuendo con la sua diversità al progresso e all’innovazione delle comunità locali australiane. La console ha voluto condividere anche una riflessione personale, parlando della sua prima esperienza diplomatica all’estero e delle sfide affrontate, che hanno forgiato in lei le qualità fondamentali del servizio pubblico: perseveranza, spirito di adattamento, senso del dovere, collaborazione e umiltà.
Ha sottolineato come il cuore del suo lavoro risieda nell’attività quotidiana del consolato, tra l’organizzazione dei servizi e la gestione di una squadra dedicata. Inoltre, ha voluto ricordare con orgoglio la recente firma, nell’aprile scorso, di un Memorandum of Understanding (MoU) con il dipartimento dell’Istruzione del Queensland, un accordo volto a potenziare le opportunità per insegnanti e studenti e a rafforzare la diffusione della lingua italiana, considerata una parte vitale del patrimonio culturale da tramandare alle future generazioni.