Le celebrazioni natalizie appena concluse hanno accompagnato la comunità italiana in questo nuovo anno con un rinnovato entusiasmo per le nuove ‘avventure’ che nascono dalla continua simbiosi tra il Co.As.It. e i sodalizi comunitari.

A Northcote, infatti, l’Ibleo Social Club ha ospitato una festa natalizia dove i presidenti di ben 60 circoli di pensionati italiani, accompagnati da una parte dei corrispettivi comitati, hanno affollato il salone allestito con i classici colori e addobbi di Natale, con un menù di delizie impareggiabili e tanta musica.

La spensieratezza e la felicità di ritrovarsi con amici di vecchia data, ma appartenenti magari a club diversi, sono state protagoniste del pranzo celebrativo: girando per i tavoli, ci si trovava inevitabilmente ad ascoltare spezzoni di storie, aneddoti e testimonianze di una comunità che ha cambiato la storia di una nazione intera, ma sempre in punta di piedi.

Un pranzo celebrativo ideato dal Co.As.It., sempre attento ad accompagnare la vita della nostra comunità attraverso i tanti cambiamenti che i tempi ci ha posto sul cammino: presenti, infatti, non solo il presidente Vincent Volpe AM, ma anche il direttore Marco Fedi; Francesco Pascalis e Ivano Ercole, responsabili e coordinatori del progetto C.U.T.E. (Università della Terza Età, ndr), Elaine Bocchini, responsabile marketing, Luca Esposito, responsabile delle relazioni e media, e infine, Frank Di Blasi e Davide Vigiano, i quali si sono avvicendati nel ruolo di coordinatore dell’Associazione dei Circoli Pensionati Italiani del Victoria.

Così, i circa 140 presenti, una volta presi i posti ai propri tavoli, gustando gli ottimi e abbondanti antipasti, tra un bicchiere di vino bianco o rosso e un brindisi di augurio di un nuovo anno di felicità, hanno tutti assistito alle presentazioni, premiazioni e sorprese offerte dal Co.As.It., con Francesco Pascalis in qualità di conduttore sul palco dell’Ibleo Social Club, sul quale ha preso la parola il presidente del Co.As.It., Vincent Volpe, che ha ringraziato vivamente i circoli italiani sparsi sul territorio del Victoria per il prezioso servizio svolto per la comunità tricolore, con un augurio speciale per un futuro radioso, discorso quindi sancito dall’applauso dell’affollato salone. 

La sala dell'Ibleo Social Club gremita durante il pranzo celebrativo

A seguire, il microfono è passato al direttore Marco Fedi che ha rinnovato gli auguri e i ringraziamenti a tutti i presenti, anticipando e presentando i due ospiti seguenti, ovvero Frank Di Blasi e Davide Vigiano, accolti dall’annuncio di Fedi del ‘passaggio di testimone’ in qualità di coordinatore dell’Associazione dei Circoli Pensionati Italiani del Victoria.

Un ruolo molto importante che vedrà quindi Vigiano interfacciarsi con una comunità che dimostra sempre grande dinamismo, elemento cardine dei tanti immigrati italiani e che Frank Di Blasi ha sempre saputo canalizzare. A prova del grande lavoro offerto negli anni, il discorso di saluto dell’ormai ex coordinatore è stato accolto da un grande applauso dei presenti.

“Vedervi così in tanti a questa ultima riunione annuale dei circoli è molto emozionante – ha esordito Frank Di Blasi –, soprattutto perché questa occasione segna la conclusione di un importante e straordinario capitolo della mia vita. Un capitolo di costante lavoro e di continue sfide, che mi ha fatto maturare e crescere”.

Un discorso molto sentito, non senza un pizzico di commozione, soprattutto quando Di Blasi è andato a toccare i momenti storici dell’associazionismo italiano in Australia, ricordando anche i cari amici scomparsi negli anni: “Certo, ora avrò molto più tempo per pensare ai tanti meravigliosi episodi passati, alle persone che mi sono state vicine e che adesso non ci sono più, ma che faranno sempre parte dei miei ricordi”.

Frank Di Blasi ha infatti ricordato Giancarlo Martini-Piovani, ovvero colui che nel 1980 lo ha voluto al Co.As.It. per seguire la comunità, per poi ringraziare Vince Volpe, Dominic Barbaro e Marco Fedi, per il tratto di vita percorso assieme, senza dimenticare i ringraziamenti a Francesco Pascalis e Ivano Ercole per le importanti iniziative in atto. Infine, Di Blasi ha ricordato con affetto, tra i tanti, le colleghe Gabriella Gomersall-Hubbard e le compiante Antonella Bandiera e Anna Cociancich. 

Tra i ringraziamenti generali e dopo la targa onoraria del Co.As.It. ricevuta, Di Blasi ha poi passato il testimone a Davide Vigiano, che ha accolto questo nuovo ruolo con entusiasmo e felicità, scherzando sulla difficoltà nel sostituire il suo predecessore.

Francesco Pascalis ha poi lasciato la parola a Ivano Ercole, coordinatore didattico del progetto C.U.T.E., l’Università della Terza Età, che sta riscontrando grande successo sul territorio. Ercole, in un erudito discorso sull’importanza della lingua italiana come veicolo di storia e cultura, ha dato un assaggio di quel che le classi del C.U.T.E. offrono e offriranno. 

Un pranzo sobrio, ma mai noioso, e molto colorito, dove, tra musica e ottimo cibo, i circoli hanno rafforzato ancora una volta il loro legame con il Co.As.It.