La mossa assesta un duro colpo al piano della Advent Energy, intestataria del PEP-11 - Permesso di Esplorazione Petrolifera 11 - concesso su un’area a circa 50 km al largo della costa dello stato tra Newcastle e Wollongong, con annessi diritti di pompare il gas tramite gasdotto a depositi situati sulla Central Coast, a nord di Sydney.
Il CEO David Breeze ha reso noto che Advent rimane impegnata a sviluppare la risorse di gas nelle acque del Commonwealth a più di 20 chilometri dalla costa del NSW.
Il progetto si fonda sul trasporto del gas sulla terraferma per poi essere stivato in terminali ancora da realizzare, per i quali è stata avanzata la proposta della Squadron Energy di Andrew Forrest per Port Kembla.
“Numerosi rapporti mostrano che il NSW si troverà a fronteggiare una carenza di approvvigionamento di gas entro i prossimi quattro anni”, ha affermato Breeze.
“PEP-11 ha la possibilità di fornire al NSW la maggior parte del suo fabbisogno di gas per 20 anni”.
Il progetto PEP-11 è venuto alla ribalta dopo che era stato rivelato che l’ex primo ministro Scott Morrison si era assunto segretamente le responsabilità del portafoglio di ministro delle Risorse concedendo il permesso di esplorazione prima delle elezioni federali del maggio 2022.
Il progetto era stato legittimato lo scorso anno da una decisione della Federal Court.
La prossimità del PEP-11 alle comunità benestanti presenti sulla Central Coast e alle Northern Beaches di Sydney ne ha fatto un punto di scontro politico persistente, sia nelle elezioni statali che in quelle federali, anche grazie all’attivismo delle deputate Teal che, influenzando le comunità costiere, le spingono a richiedere ai partiti maggiori di fermare il progetto.
La legislazione del NSW, preparata dal governo Perrottet all’inizio del 2022, ma mai presentata al parlamento, vieta in via permanente ogni attività di estrazione e di ricerca di petrolio e gas nelle acque costiere del NSW, incluso ogni sviluppo che ne faciliterebbe il trasferimento.
Sharpe ha affermato che il divieto preverrà il rischio di danni ambientali associati all’estrazione mineraria offshore, come le fuoriuscite di petrolio, contribuendo allo stesso tempo alla lotta contro il cambiamento climatico.
“Sappiamo che la stragrande maggioranza delle persone nel NSW non sostiene l’estrazione mineraria offshore. L’approvazione di questo disegno di legge dimostrerà che il nostro governo sta dando priorità alla protezione dell’ambiente e ai nostri interessi locali”, ha affermato Sharpe.
La proibizione è stata decisa mentre il governo Minns continua a valutare le esigenze energetiche dello stato.
Advent si riserva di andare avanti con le operazioni offshore, e ovviare al divieto spostando le trivellazioni in un sito alternativo e ricorrendo alla consegna delle risorse in punti lontani dall'area proibita, sostenendo i maggiori costi operativi.