Il pallone da pallavolo rovinato e deformato “protagonista” di “Cast Away” è stato venduto all’asta per la cifra record di 230.000 sterline (420.000 dollari australiani): si tratta della sfera di cuoio che nel film Chuck Noland (Tom Hanks) trova tra i detriti del velivolo portati dal mare sull’isola e su cui, servendosi dell’impronta insanguinata della sua mano, disegna un viso. lI pallone è ricordato dagli spettatori come “il signor Wilson”, dal nome della marca sportiva, perchè Hanks lo trasforma nel compagno con cui parlare e confidarsi per non impazzire. Fino alla fine del film, in cui galleggia via in mare aperto.

La vendita si è chiusa con un’offerta di quasi quattro volte superiore alla base d’asta che era di 60.000 sterline (110.000 dollari australiani). Fu il regista Robert Zemeckis a imporre che il pallone avesse un “volto” e un ruolo centrale nel film del 2000 in cui un uomo resta bloccato su un’isola deserta per oltre quattro anni dopo un incidente aereo.

Interi dialoghi e monologhi di Hanks ruotano attorno a quella sfera descritta dalla casa d’asta come una “palla da pallavolo in pelle pesantemente rovinata, con vernice applicata per creare un aspetto consumato”. “La parte superiore è stata strappata per permettere l’inserimento di steli di tabacco per replicare l’aspetto dei capelli - si legge nella descrizione - sono presenti diversi punti strappati, sulla parte anteriore della palla attorno all’apertura”. 

“Cast away” valse a Hanks un Golden Globe e la nomination come miglior attore agli Oscar del 2001, ma fu battuto dal “gladiatore” Russell Crowe. Wilson, peraltro, è un nome a cui il 65enne attore californiano è molto legato: nell’esordio nella serie “Henry e Kip” il suo personaggio si chiamava Kip Wilson e sua moglie si chiama Rita Wilson.