Nei giorni scorsi lo storico Football Club di Perry Park ha ospitato una grande festa di Carnevale in tipico stile italiano dedicata alle famiglie e ai bambini di ogni età. L’evento, con circa 200 biglietti venduti, è stato organizzato da Sara Chiaretti, Sara Pasciuta ed Elena Patrocchi.
“E’ stata un’occasione per incontrare altre famiglie italiane, avvicinare i bambini a questa nostra tradizione e trascorrere un pomeriggio di festa” ha detto Chiaretti.
Un pomeriggio, quindi, dedicato alle famiglie, con tantissimi giochi e attività con Patrocchi, con l’energia che la contraddistingue, che ha coinvolto grandi e piccini in balli e giochi.
Le famiglie hanno poi sfilato in maschera suscitando applausi e risate in quantità. Tra pirati, romani, personaggi dei cartoni animati e supereroi, tante le maschere buffe a partire dal trio formato da Cappuccetto rosso, nonna e lupo, alla famiglia di Pokemon a Spiderman.
Al termine della sfilata la famiglia Percuoco si è aggiudicata il primo posto per la famiglia più originale con il travestimento a tema Pokemon, seguita al secondo posto dalla famiglia Distorto a tema Spiderman e sul terzo gradino del podio dalla famiglia Colantuono con il travestimento a tema Cappuccetto rosso.
Momento molto atteso quello della premiazione del dolce regionale più amato che ha visto al primo posto Elisa Pascale con la pasta di mandorle siciliana e due secondi posti a parimerito alla Campania con la pastiera napoletana di Davide Percuoco e il babà di Tina Mennillo.
Il costo del biglietto d’ingresso e della donazione è servito a coprire le spese di affitto del locale e per far fronte ai costi di organizzazione. Tutto il ricavato in più verrà devoluto al Children’s Hospital di Brisbane.
In Australia il Carnevale non è una celebrazione troppo conosciuta e i piccoli italiani di qui non hanno occasione di vivere una delle tradizioni più belle del Bel Paese.
Quello che è emerso da questo incontro festoso è stato sicuramente la quantità di giovani famiglie italiane che vivono a Brisbane in pianta stabile, nuova linfa vitale, fondamentale per la crescita della comunità. Allo stesso tempo questa occasione ha reso chiaro a tutti che si può contare su una rete sociale articolata, coesa e attenta alle necessità di tutti, che facilità il vivere così lontano dal proprio Paese.