MELBOURNE - Ieri Albanese ha fatto campagna elettorale a Melbourne, ma senza la presenza di Jacinta Allan.
Durante la prima settimana della campagna, il primo ministro era apparso al fianco dei premier laburisti Roger Cook e Peter Malinauskas nei loro stati (Western Australia e South Australia), annunciando congiuntamente finanziamenti per la sanità.
Con circa 15 dei 38 seggi elettorali del Victoria in bilico, all’interno del Partito laburista cresce la preoccupazione che la leadership di Allan possa danneggiare gli sforzi del governo federale per ottenere un secondo mandato.
“Il Parlamento è in sessione”, ha dichiarato Albanese mercoledì in risposta a una domanda sulla assenza di Allan. “È questa piccola cosa chiamata Parlamento”.
Angela Crawley, residente nell’area meridionale di Melbourne, si è detta delusa nel constatare che il governo federale non abbia fatto abbastanza per affrontare il caro vita.
Alla domanda se la gestione del governo laburista statale influenzasse la sua opinione sul partito a livello federale, ha risposto: “È difficile che non lo faccia. Dopo anni e anni di difficoltà sotto il governo laburista nel Victoria, è difficile pensare che quello federale sia molto diverso”.
Anche James O’Hehir, studente universitario, ha dichiarato che il governo Allan non ha fatto abbastanza per alleviare le difficoltà economiche. “Molti giovani che conosco lottano per bilanciare studio e lavoro per arrivare a fine mese”.
Un sondaggio condotto da Resolve Political Monitor, publicato martedì, conferma il problema di popolarità di Jacinta Allan. Il nuovo rilevamento ha visto scendere ulteriormente il suo livello di approvazione, ora al 23%.