Negli scorsi giorni si è svolta presso la sala spettacoli dei Mounties la consueta Festa dei SS Martiri, una celebrazione della ricca eredità culturale della comunità italiana originaria di Celano. Organizzata dal Comitato SS Martiri, l’evento è una testimonianza dei legami duraturi che uniscono la diaspora celanese in Australia.

Le festività sono iniziate con una solenne messa celebrata da padre Marcello Pimintuam, accompagnata dal Coro dei Club Marconi, che ha dato il via a una giornata all’insegna della riflessione e celebrazione. È stato un evento che ha coinvolto molte persone della comunità celanese e di altre comunità italiane, sottolineando il ruolo fondamentale della tradizione culturale italiana nel mantenere i legami all’interno della diaspora.

John Dean, presidente del Mounties Club, ha parlato dei profondi legami tra Mounties e la comunità italiana: “Questa festa è un evento importante per la nostra comunità celanese e per Mounties, perché riesce a farci continuare una tradizione che affonda le sue radici nelle nostre origini.”
Negli scorsi giorni si è svolta presso la... by Marcella MarzianiMarcella Marziani
Negli scorsi giorni si è svolta presso la sala spettacoli dei Mounties la consueta Festa dei SS Martiri, una celebrazione della ricca eredità culturale della comunità italiana originaria di Celano. Organizzata dal Comitato SS Martiri, l’evento è una testimonianza dei legami duraturi che uniscono la diaspora celanese in Australia.

Le festività sono iniziate con una solenne messa celebrata da padre Marcello Pimintuam, accompagnata dal Coro dei Club Marconi, che ha dato il via a una giornata all’insegna della riflessione e celebrazione. È stato un evento che ha visto riunirsi numerosi membri della comunità in onore dei martiri dell’Aquila, Santi Simplicio, Costanzo e Vittoriano, accomunati dai legami di sangue e dalle tradizioni italiane che, da generazioni, continuano a unire la diaspora celanese alla madrepatria e al tessuto comunitario australiano.

Durante il pranzo, il presidente del Comitato, Antonio Santomango, ha ringraziato tutti i presenti e ha espresso il suo orgoglio per il sostegno e la partecipazione della comunità celanese: “Questa festa non è solo un momento di celebrazione, ma un’occasione per ricordare il valore della nostra eredità culturale e per trasmettere alle nuove generazioni il significato profondo delle tradizioni che ci uniscono.”

La giornata si è conclusa con un momento di allegria, tra balli, musica italiana e l’atteso sorteggio di premi. Molti dei partecipanti hanno espresso il loro desiderio di mantenere viva questa tradizione, che continua a essere un punto di riferimento per la comunità italiana a Sydney.

John Dean, presidente del Mounties Club, ha concluso il suo discorso ringraziando tutti per la partecipazione e ha sottolineato l'importanza di preservare queste tradizioni nel tempo: “Vedere come questa festa riesca a unire la nostra comunità anno dopo anno è una testimonianza del legame indissolubile che abbiamo con la nostra storia e con le nostre radici.”
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