PERTH – In questi giorni di settembre, si è concluso un capitolo della storia della comunità italiana e italo-discendente del Western Australia. Dopo tre anni e mezzo, essendo giunto al termine del suo mandato, il Console italiano Niccolò Costantini lascia Perth per fare ritorno in Italia. Con lui parte non soltanto un rappresentante eccellente e attivo della Repubblica italiana, ma, per tanti residenti italiani dell’Australia occidentale, un caro amico. Ragione per la quale sabato 9 settembre 2023 si sono riuniti in tanti al W.A. Italian Club, per celebrare il suo addio.
Più di 50 persone, inclusi ospiti d’onore e il vertice degli esponenti della cultura italiana a Perth, sono presenti in sala per salutare il Console uscente. Il primo a prendere la parola è stato Michele Gangemi, celeberrimo membro di origini calabresi della comunità italiana a Perth, che ha compiuto 100 anni quest’anno. Con voce solenne, il fondatore del Roma Horse Racing Cup a Perth, ha espresso il suo ringraziamento ed apprezzamento a Niccolò Costantini per il suo prezioso lavoro a Perth.
Poi, il Console stesso ha preso il microfono per il suo ultimo discorso pubblico sul territorio, prima di salire sull’aereo per Roma. Ha colto l’occasione per ringraziare l’equipe del Consolato e per sottolineare il contributo importante che fornisce la comunità italiana e italo-discendente alla crescita socioeconomica del Western Australia. Tuttavia, è la dimensione umana della sua esperienza a Perth, che l’ha colpito particolarmente, come racconta. Non dimenticherà mai le tante e variegate storie personali di emigrazione che ha avuto il piacere di conoscere.
È stato “nel mezzo del cammin di nostra vita”, quando Niccolò Costantini è giunto a Perth, nel febbraio 2020. Nato a Pietrasanta in Provincia di Lucca nel 1984, è entrato nella carriera diplomatica nel 2011. L’avvio delle sue funzioni a Perth ha coinciso però con lo scoppio della pandemia del COVID-19. Nonostante i tempi difficili, si è impegnato continuamente per mantenere e rinforzare le buone relazioni sia culturali che commerciali tra il WA e l’Italia. Oltre alla celebrazione della Settimana della cucina italiana, della Festa della Repubblica ed altri caposaldi, un momento saliente del suo mandato è stata la visita dell’ambasciatrice italiana a Sydney, Francesca Tardioli, prima della sua inaspettata morte, nel febbraio 2022.
Come è stato menzionato più volte durante la serata di addio, Niccolò Costantini ha svolto il suo ruolo con professionalità e stile, ma sapeva anche combinare la serietà del ruolo consolare con il senso dell’umorismo. E così anche alla sua festa di addio ha un largo sorriso sul viso quando inizia a tagliare la torta, circondato dagli amici. La cerimonia è stata accompagnata con un buffet dal sapore italiano, al gusto di bocconcini di mozzarella fritta, pizza a tutti i gusti e pasta ai funghi e tartufo.
A Roma l’aspetta il suo nuovo incarico, che sarà nel compartimento di cibersicurezza alla Farnesina. Al Consolato a West Perth, invece, per i prossimi tre mesi, il viceconsole Emilio Sessa gli farà le veci ad interim. Poi, con l’arrivo del suo successore, che attualmente svolge le sue funzioni alla rappresentanza dell’Italia a Kiev in Ucraina, si aprirà una nuova era della presenza diplomatica italiana a Perth.
Al Console uscente, non si può che augurare un buon proseguimento, e ricordare quanto diceva Roberto Begnini: “Iniziare un nuovo cammino spaventa. Ma dopo ogni passo che percorriamo ci rendiamo conto di come era pericoloso rimanere fermo.”
