MELBOURNE – Il Parlamento del Victoria ha approvato un disegno di legge che rende illegale mostrare o eseguire intenzionalmente un gesto o esporre un simbolo nazista in pubblico. Il divieto, mirato principalmente a bandire il saluto a braccio teso e con le dita della mano unite, copre anche qualsiasi manifestazione esteriore che richiami la simbologia nazista. Chi infrange la legge rischia multe fino a 23.000 dollari o pene detentive fino a 12 mesi di carcere.

La polizia avrà il potere di ordinare a una persona di rimuovere un simbolo o un gesto nazista dalla vista del pubblico, nonché di effettuare arresti ed emettere incriminazioni. Le forze dell’ordine potranno anche richiedere mandati di perquisizione relativi a proprietà in cui sono in mostrano simboli nazisti o in cui si è verificato un gesto nazista. Saranno permesse eccezioni se l’esecuzione o l’esibizione di un simbolo o gesto nazista viene effettuata in buona fede per un genuino scopo accademico, artistico, educativo o scientifico.

Il premier Jacinta Allan ha affermato che il divieto fornirà alla polizia uno strumento in più per reprimere comportamenti offensivi nei confronti della comunità ebraica. “Non c’è posto in Victoria per questi tipi di manifestazioni di odio antisemite”, ha detto mercoledì ai giornalisti in parlamento.

La normativa entrerà in vigore prima del fine settimana. “Avremmo dovuto ricevere il consenso reale martedì, tuttavia abbiamo lavorato con l’ufficio del Governatore per accelerare il processo e promulgare il disegno di legge entro venerdì”, ha spiegato il ministro della Giustizia Jaclyn Symes.

Il passaggio della normativa giunge a pochi giorni dallo scandalo innescato da un video che ha mostrato un gruppo di individui in abiti scuri mentre eseguivano il saluto nazista nelle stazioni ferroviarie del CBD di Melbourne durante lo scorso fine settimana. Tre persone sono state incriminate venerdì in New South Wales con l’accusa di avere eseguito il saluto nazista all’esterno del Museo ebraico di Sydney.

La svolta del Victoria giunge a un anno dall’introduzione in New South Wales del divieto di esposizione di simboli nazisti nello Stato, mentre all’inizio di quest’anno anche la Tasmania ha approvato leggi che vietano il saluto nazista.