PERTH – Il Western Australia si conferma lo Stato con la migliore  economia del Paese, secondo quanto emerge dall’ultimo rapporto State of the States pubblicato oggi da Commsec.

Il WA resta in testa alla classifica per il quarto trimestre consecutivo, con forti risultati nella spesa al dettaglio e negli investimenti aziendali anche se in parziale frenata rispetto al trimestre precedente conclusosi ad aprile, mentre forti aumenti nel settore della costruzione di nuove abitazioni residenziali hanno spinto il South Australia al secondo posto, superando Queensland e Victoria.

“Stiamo vedendo il Western Australia perdere un po’ di slancio”, ha detto all’AAP l’economista capo di CommSec, Ryan Felsman. “Negli ultimi due o tre anni l’economia del WA è cresciuta a ritmi vertiginosi, principalmente grazie a una crescita demografica molto elevata”.

Il rapporto classifica la performance economica degli Stati australiani sulla base di otto indicatori chiave, tra cui: crescita economica, spesa al dettaglio, disoccupazione, crescita demografica e avvio di nuove costruzioni residenziali.

Alcuni Stati, come il WA e il Queensland, beneficiano di vantaggi legati alle risorse naturali, mentre entità geografiche più piccole come la Tasmania e il Northern Territory hanno una capacità economica naturalmente più bassa a causa della popolazione ridotta.

Il rapporto valuta la performance di ciascuna economia statale rispetto alla propria media di lungo periodo.

Il primato nazionale nel settore delle costruzioni e nelle nuove abitazioni ha permesso al South Australia di superare gli stati orientali, dove i problemi legati all’accessibilità abitativa persistono.

Gli investimenti immobiliari in New South Wales, Victoria e ACT restano grosso modo ai livelli di un decennio fa ma, secondo Felsman, i miglioramenti generali nell’economia dovrebbero portare benefici a livello nazionale.

“Le famiglie fortemente indebitate stanno beneficiando di due tagli dei tassi d’interesse, e altre riduzioni dovrebbero essere in arrivo”, ha aggiunto.

“Se a ciò si aggiunge una migliore crescita reale dei salari, la pressione sul costo della vita dovrebbe attenuarsi e questo dovrebbe favorire un aumento nei consumi delle famiglie”.

Il Queensland mantiene la terza posizione nella graduatoria Commsec, ma la sua crescita è stata frenata dal calo nelle esportazioni di carbone e di prodotti agricoli a causa degli effetti del ciclone tropicale Alfred.

Un tasso di disoccupazione relativamente più alto ha fatto scendere il Victoria dal secondo al quarto posto, mentre Tasmania, NSW, ACT e Northern Territory chiudono la classifica.