PERTH – Dopo quasi 700 giorni di chiusura dei confini a causa della pandemia di coronavirus, lo Stato torna finalmente ad accogliere i viaggiatori, nazionali e internazionali, purché vaccinati.
Circa 5.000 persone arriveranno oggi a bordo di 22 voli nazionali e cinque voli internazionali e decine di migliaia dovrebbero seguire nelle prossime settimane. Il primo volo a toccare terra a Perth dopo la mezzanotte è stato un aereo della Qantas da Sydney. Oltre 200 passeggeri sono stati accolti da familiari e amici.
Uno dei viaggiatori era il leader dell’opposizione federale Anthony Albanese, giunto per la sua campagna elettorale che terrà nei prossimi giorni. Anche il primo ministro Scott Morrison avrebbe dovuto visitare il Western Australia ma risultato positivo al COVID-19, è in isolamento a Sydney.
Lo Stato è l’ultimo ad aprire i suoi confini, ma ci sono alcune restrizioni, tra cui il requisito di essere triplamente vaccinati, completare un pass di ingresso prima di partire e indossare mascherine nel terminal dell’aeroporto.
“L’Australia è finalmente riunita”, ha detto Alan Joyce, CEO di Qantas. “Sarà un giorno emozionante per coloro che si riuniscono con i propri cari”.
Il premier Mark McGowan aveva originariamente pianificato la riapertura a febbraio, ma è stata ritardata a causa della diffusione della variante Omicron di COVID-19 in Australia durante l’estate.
Il commissario della polizia di WA, Chris Dawson, ha detto di aspettarsi un grande afflusso di viaggiatori dopo che quasi 23.000 richieste di viaggio sono state ricevute entro mercoledì mattina.