Nova Ponente, uno dei luoghi con più ore di sole all’anno in Alto Adige, è un punto panoramico unico sulle Dolomiti, patrimonio dell’Unesco; il 21 giugno, solstizio d’estate, ha ospitato un’escursione guidata, tra gli altri, dal pedagogista della natura Simone Lechner e da André Mallossek, pedagogista della natura con pratica sciamanica. “In un’epoca in cui siamo costantemente connessi con i nostri dispositivi ma sempre più disconnessi dai ritmi naturali - ha spiegato Lechner - questa celebrazione rappresenta un ritorno alle radici, un momento per fermarsi e riconnettersi con il mondo che ci circonda”. “Abbiamo scelto un luogo speciale, che offre una vista mozzafiato - ha proseguito Lechner - un posto dove si può davvero percepire la grandezza e la bellezza della natura che ci circonda”.
L’appuntamento per l’escursione di circa 30 minuti, alle 20.30 all’ufficio turistico di Nova Ponente; raggiunto il punto panoramico con vista sulle Dolomiti, si è svolto un magico rituale, una festa per il giorno con più luce dell’anno, celebrata da migliaia di anni in diverse culture. “Il solstizio - ha commentato Lechner - rappresenta il momento in cui le forze femminili e maschili raggiungono il loro apice: la forza femminile è delineata nella natura, nelle piante e nei fiori nella loro massima abbondanza, mentre il sole, elemento maschile simbolo del fuoco, è al suo punto più alto nel cielo”.
È proprio questa dualità che ha ispirato i due pedagogisti a unire le loro competenze in un rituale per riconnettersi e festeggiare la vita in tutte le sue forme. “Abbiamo acceso un fuoco, simbolo di trasformazione e purificazione - ha spiegato Lechner -. Ci sono stati momenti di condivisione, spazi per esprimersi e riflettere sulla propria esistenza e sul proprio posto all’interno dei cicli naturali. E, visto che il tempo ce lo ha permesso, abbiamo avuto la fortuna di assistere al tramonto sulle Dolomiti da un punto di vista privilegiato, uno spettacolo che da solo è valso l’intero viaggio”.
Dunque, il rituale del solstizio d’estate ha voluto essere anche un’occasione per riflettere sull’importanza della natura e dei suoi ritmi per ricaricarsi e trovare l’armonia in un contesto di bellezza naturale senza pari. “Abbiamo vissuto una notte speciale, piena di connessione, ispirazione ed energia - ha concluso Lechner - lasciandoci incantare dalla magia”. Il rituale del solstizio d’estate ha rappresentato il culmine di una settimana dedicata al benessere,‘Val d’Ega Consapevole’, che si è svolta dal 14 al 22 giugno, offrendo ai visitatori un’immersione completa nella bellezza naturale e spirituale della valle.
