Si tratta di una prova di vaccinazione riconosciuta a livello globale, come specificato dal governo federale, che permetterà il ritorno dei voli internazionali.

Chiunque sia vaccinato al COVID-19, potrà scaricare il certificato direttamente dal sito Web MyGov o dall’app Medicare Express, ma chi intende prenotare già un volo, è invitato a leggere i requisiti della loro destinazione sul sito Smartraveller.

Come ottenere il certificato vaccinale per i viaggi all’estero?

Per ottenerlo, è necessario avere il passaporto australiano o un visto di residenza valido, nonché aver ricevuto le due dosi della vaccinazione anti-Covid.

Chi non ha accesso a Medicare, ma è stato vaccinato in Australia, potrà richiedere un certificato chiamando l’Australian Immunisation Register al numero 1800 653 809 o visitando un centro Services Australia.

Per scaricare il certificato, sarnno richiesti i dettagli del passaporto e la prova di vaccinazione, completa di un codice QR che può essere scansionato al momento dell’ingresso in un altro Paese.

Non appena i viaggi internazionali riprenderanno dal prossimo primo novembre, è possibile registrare il certificato sul proprio cellulare o stamparlo.

Come si ottiene il certificato se si è stati vaccinati all’estero?

Chi è al momento all’estero non potrà ricevere il certificato, ma è possibile caricare i dati della propria vaccinazione internazionale sul sito dell’Australian Immunisation Register solo una volta tornati in Australia.

“Nelle prossime settimane il governo metterà a punto tutti i processi, affinché le persone siano in grado di mostrare il proprio stato di vaccinazione se hanno ricevuto un vaccino riconosciuto dalla TGA”, ha dichiarato il primo ministro Scott Morrison.

In quanti Paesi sarà valido?

Secondo il ministro del Lavoro, Stuart Robert, il certificato sarà valido in un massimo di 145 Paesi, tuttavia non tutti i Paesi richiedono ai passeggeri in arrivo di dimostrare il loro stato di vaccinazione.

Il certificato è stato comunque pensato per rispettare gli standard stabiliti dall’International Civil Aviation Organization (ICAO) legata alle Nazioni Unite.

Per il ministro Robert, la sicurezza digitale del sistema è molto forte e protegge tutte le informazioni sui passaporti australiani.