La sentenza è stata emessa oggi dalla Federal Court.

Nel fine settimana il legali dele parti avevano raggiunto un accordo di principio vincolante per una somma complessiva di 132,7 milioni di dollari, che interessa circa 30mila proprietari terrieri.

Il Commonwealth non ha utilizzato le salvaguardie adeguate volte a prevenire che le sostanze chimiche tossiche contenute nella schiuma fuoriuscissero, contaminando il terreno e le falde acquifere sottostanti, afferma la sentenza.

L’accordo odierno copre i siti nelle adiacenze delle basi della Royal Australian Air Force a Richmond e Wagga Wagga nel NSW, a Bullsbrook nel Western Australia, a Darwin nel Northern Territory, a Edinburgh nel South Australia, a Townsville nel Queensland e a  Wodonga nel Victoria.

Per il medesimo motivo in precedenza, nel 2020, il Dipartimento della Difesa aveva concordato un risarcimento a favore dei proprietari terrieri di Katherine (NT), Oakey (QLD) e Williamtown (NSW) con un accordo del valore di 212,5 milioni di dollari.