MELBOURNE - Un sondaggio condotto su 2013 cittadini del Victoria dalla società indipendente Redbridge, pubblicato giovedì dall’Herald Sun, rivela un indice di soddisfazione netto di -35 per Allan – il più basso di qualsiasi leader politico in Australia.

Il Partito laburista statale è al momento dietro alla Coalizione con un 49% contro il 51% nel voto preferenziale a due partiti. Secondo Zareh Ghazarian, politologo della Monash University, la popolarità del governo statale è in calo costante da quando Daniel Andrews ha lasciato la guida ad Allan nel settembre 2023. Il calo rappresenta un’inversione di circa sei punti percentuali rispetto al 2022.

Kos Samaras, ex stratega laburista e co-direttore di Redbridge, ha dichiarato che sarà difficile per Allan invertire la tendenza prima delle elezioni statali del 2026: “È trasversale a tutte le fasce demografiche in tutto il Victoria”.

Il calo di popolarità personale di Allan potrebbe influire anche sulla prestazione del Partito laburista a livello federale, in seggi marginali come Chisholm, Aston e Bruce. Il 64% degli intervistati ha detto che la loro opinione sul governo Allan influenzerà il voto del 3 maggio.

Crescono le speculazioni su un possibile cambio di leadership, ma Allan ha ribadito la sua determinazione: “Sono una combattente”. Il vicepremier Ben Carroll e il ministro pluriportafoglio Gabrielle Williams sono considerati possibili successori, mentre l’ex premier Steve Bracks ha espresso pieno sostegno ad Allan.

Ghazarian avverte: “Cambiare leader ora, senza un candidato forte e chiaro, potrebbe essere un errore strategico”.