ROSARIO - Il Console Generale Marco Bocchi ha inaugurato la conferenza internazionale che si è tenuta all’Universidad Austral di Rosario, che ha visto come protagonista il professore Giuseppe Stigliano, esperto di fama mondiale nel settore del retail e coautore, con Philip Kotler, del libro Retail Disruptivo – 10 principios para el comercio minorista en un mundo posdigital (Hoepli).
L’evento ha attirato numerosi rappresentanti del mondo accademico e imprenditoriale della città, desiderosi di scoprire come migliorare le proprie strategie di vendita.
Durante l’incontro, organizzato dal corso di laurea in Marketing con orientamento in Comunicazione e Design, Stigliano ha illustrato dieci principi fondamentali per affrontare il futuro del commercio al dettaglio in un mondo post-digitale.
Ha sottolineato la necessità di adottare un approccio strategico all’uso delle tecnologie, intese non come fine, ma come mezzo per creare valore e connessione con i clienti.
Uno dei concetti chiave presentati è stato il passaggio dall’omnicanalità all’opticanalità: non basta essere presenti su tutti i canali (omnicanalità), ma è essenziale individuare quelli realmente efficaci e sostenibili per ogni modello di impresa, mantenendo sempre il cliente al centro dell’esperienza. L’opticanalità, appunto.
Nel corso dell’evento, i professori Reynaldo Rivera e Alejandro Gimbatti hanno offerto un’analisi del panorama del marketing nella regione, evidenziando le sfide attuali e future.
A seguire, si è svolta una tavola rotonda con imprenditori di spicco, tra cui Guillermo Rosental (Rock & Feller’s), Natalia Fabiano (Amheuser-Busch InBev) e Silvana Dal Lago (Sonder), che hanno condiviso le proprie esperienze su come adattarsi a un mercato in continua evoluzione.
La visita di Stigliano si è completata con un incontro di aggiornamento riservato ai docenti dell’università e una masterclass rivolta agli studenti del corso di Marketing.
Queste iniziative confermano l’impegno dell’Universiudad Austral nel formare professionisti capaci di guidare il cambiamento in contesti complessi e in rapida trasformazione, rafforzando allo stesso tempo i legami tra l’Italia e l’Argentina nei settori accademico e imprenditoriale.