Sabato 29 giugno, alle 3pm, il City Recital Hall di Sydney ospiterà Stars of Tomorrow, il concerto-concorso organizzato dall’Italian Opera Foundation Australia (IOFA), pensato per dare voce, in tutti i sensi, a giovani talenti del panorama lirico australiano. 
Otto finalisti selezionati tra decine di candidati si alterneranno sul palco, ciascuno con due arie del repertorio operistico, accompagnati dal pianista Glenn Amer.
In palio, per il vincitore, due borse di studio assegnate da una giuria composta da Lyndon Terracini, Michael Halliwell e Glenn Winslade, oltre al premio del pubblico. 
Il concorso, che rappresenta uno degli eventi di punta del 2025 per IOFA, conferma la missione della fondazione: sostenere i giovani cantanti e rafforzare il legame tra la cultura italiana e quella australiana attraverso la formazione musicale.
Tra i finalisti, nomi come Bronwyn Douglass, Imogen-Faith Malfitano, Thomas Strong e Robert Shlemon Adam raccontano la diversità e la ricchezza della nuova generazione lirica. 
Alcuni hanno già calcato palcoscenici importanti, altri sono all’inizio di un percorso che, si spera, li porterà lontano.
Il format è semplice: musica dal vivo, grande repertorio, ascolto attento. 
Ma il valore sta nella presenza, nella possibilità di assistere al momento in cui una carriera potrebbe cominciare a prendere forma. 
Non è necessario essere esperti d’operalirica per partecipare: è sufficiente avere la curiosità di ascoltare.
Come ha ha anticipato uno dei direttori del board, John Caputo, “sarà una serata all’insegna della buona musica e del divertimento, la musica classica regala grandi emozioni e siamo fieri di poter presentare degli artisti eccezionali”.
E forse è proprio questo che rende la voce così potente: il fatto che, in certi momenti, riesca a dirci qualcosa che non sapevamo di sapere.
Per rendere l’evento accessibile anche a un pubblico giovane, è stato introdotto un biglietto speciale per Under 40 a 40 dollari. Un invito, più che un incentivo.