GAZA - Hamas ha riferito che tra i 90 prigionieri palestinesi rilasciati oggi, come parte dell’accordo di cessate il fuoco con Israele, ci sono 69 donne e 21 ragazzi adolescenti dalla Cisgiordania e da Gerusalemme.

I prigionieri, la maggior parte dei quali liberati dalla prigione di Ofer a Ramallah nella Cisgiordania occupata, sono stati accolti da migliaia di persone in festa. 

Tra i detenuti rilasciati, c’è la 62enne Khalida Jarrar, leader palestinese del Fronte popolare per la liberazione della Palestina (Fplp), che è stata accolta dai parenti al suo arrivo a Ramallah. Jarrar è un membro di spicco del Fplp, una fazione laica di sinistra coinvolta in attacchi contro Israele negli anni ‘70, ma che in seguito ha ridotto le attività militanti.  

Dal suo arresto alla fine del 2023, è stata tenuta in detenzione amministrativa rinnovabile a tempo indeterminato, una pratica ampiamente criticata che Israele usa contro i palestinesi.

“Stiamo vivendo questa doppia sensazione, da un lato, questa sensazione di libertà, per la quale ringraziamo tutti, e dall’altro, questo dolore, per la perdita di così tanti martiri palestinesi”, ha detto la donna all’Associated Press.  

Tra gli altri detenuti rilasciati c’è Bushra al-Tawil, una giornalista palestinese incarcerata in Israele nel marzo 2024. “L’attesa è stata estremamente dura. Ma grazie a Dio, eravamo certi che da un momento all’altro saremmo stati rilasciati”, ha detto la giornalista.

È tornata libera anche Shatha Jarabaa, 24 anni, che era stata arrestata per un post sui social media che criticava la “brutalità” dell’operazione militare di Israele a Gaza. “Sono molto felice! Grazie a Dio sono fuori. Mi hanno trattato molto male in prigione. È stato orribile”, ha riferito la blogger al Guardian.  

“Mi hanno arrestato perché mio fratello è morto durante una sparatoria a Jenin. Hanno fatto irruzione nelle nostre celle sabato prima di liberarci e ci hanno lanciato gas lacrimogeni. Ci hanno torturati in cella, ogni giorno. Hanno anche torturato e maltrattato le donne”, ha raccontato Ahmad Khsha, 18 anni, nel gennaio 2024 a Jenin. Un altro adolescente rilasciato è Qassem Jaafra, 17 anni, che arrivato a casa si è subito tagliato i capelli. 

La liberazione di 90 prigionieri palestinesi fa seguito di poche ore al rilascio di tre donne israeliane, tenute in ostaggio da Hamas nei tunnel sotto Gaza, ponendo fine a un calvario prolungato iniziato con il loro violento rapimento da parte della stessa organizzazione armata il 7 ottobre 2023. Tra le donne rilasciate c’è anche la cittadina britannica Emily Damari, 28 anni, liberata insieme a Romi Gonen, 24 anni e Doron Steinbrecher, 31 anni. Le donne hanno riabbracciato le loro madri dopo essere state consegnate dal Comitato internazionale per la Croce Rossa.