Tante le emozioni sui volti dei bambini saliti sul palco a cantare per la seconda edizione dello Zecchino d’Oro a Melbourne. 

Dodici le scuole primarie del Victoria che hanno partecipato, emozionando e sorprendendo i presenti con una selezione di canzoni tratte dal repertorio tradizionale e da quello più recente dello Zecchino. Davanti a una platea gremita, i bambini hanno incantato con le loro voci bianche mentre cantavano in quella che, per la maggior parte di loro, è la seconda lingua. 

Gisella Cozzo, direttrice artistica, si è detta grata per la grandissima partecipazione e l’entusiasmo del pubblico e dei partecipanti, così come per l’impegno profuso dalle scuole e da tutti gli insegnanti. “Lo Zecchino d’Oro a Melbourne si sta trasformando in una simpatica tradizione volta alla multiculturalità australiana – ha sottolineato Cozzo –, che con le sue gemme musicali divulga e promuove la cultura, la lingua e le tradizioni italiane”. 

In questa seconda edizione è stata introdotta la categoria dei bambini più piccoli, che hanno intrattenuto e intenerito il pubblico. Gisella Cozzo, insieme al marito Michelangelo Di Gregorio, hanno il merito di aver portato a Melbourne un pezzo importante della tradizione canora italiana, e, come ha detto Cozzo, un giorno da adulti potranno dire: “Io allo Zecchino d’Oro di Melbourne c’ero”.