SCOZIA 31

ITALIA 19

MARCATORI: p.t. 4’ m. Darge tr. Russell (7-0); 9’ m. Jones tr.

Russell (14-0); 21’cp. Allan (14-3); 24’ cp. Allan (14-6) 30’m White (19-6); 40’ cp. Allan (19-9) s.t. 5’st cp. Allan (19-12); 7’st. m. Brex tr Allan (19-19); 20’ m. Jones tr Russell (26-19); 27’ m Jones (31-19)

SCOZIA: Kinghorn; Graham (33’st Rowe), Jones, McDowall (16’st Jordan), Van Der Merwe; Russell (Co-Cap), White (16’st Horne); M.Fagerson, Darge (Co-Cap), Ritchie (10’st Dempsey); Gilchrist, J.Gray (16’st Brown) ; Z.Fagerson (28’st. Hurd), Cherry (10’st Ashman), Schoeman (11’st Sutherland).

Allenatore: Townsend

ITALIA: Allan; Capuozzo, Brex, Menoncello, Ioane (27’ st Gesi); P.Garbisi, Page-Relo (22’st. A. Garbisi); L. Cannone (14’st VIntcent), Lamaro (Cap, 22’st Zuliani), Negri; Ruzza (3’-14’st temporanea N. Cannone), Lamb (14’st N.Cannone); Ferrari (10’st Riccioni), Nicotera (10’st Lucchesi), Fischetti (27’st Rizzoli) Allenatore: Quesada

ARBITRO: Dickson (RFU)

Calciatori: Russell (3/5); Allan (5/5) Player of The Match: Huw Jones (Scozia) Note: Esordio per Luca Rizzoli, Azzurro 745

EDIMBURGO (SCOZIA) - Italrugby sconfitta dalla Scozia nel match d’esordio del Sei Nazioni 2025, dopo un match a due facce con i padroni di casa dominanti nel primo tempo e gli azzurri bravi a reagire nella ripresa, rimettendo in piedi una partita difficile.

A Murrayfield, davanti a quasi 80.000 spettatori, finisce 31-19 per il XV scozzese. Il primo tempo si era chiuso sul 19-9 per la squadra di Townsend, con tre mete realizzate, mentre l’Italia era rimasta in partita anche quando la Scozia gioca a ritmi altissimi, mette punti sul tabellone con Allan.

L’inizio della ripresa è di marca azzurra: un altro piazzato, quindi la meta di Brex trasformata rimette il match in parità (19-19).

La Scozia si risveglia e segna due mete con Jones (tre in totale, migliore in campo) in 5’ riportando il punteggio largamente in proprio favore (31-19).

Alla fine, dopo il break scozzese, l’assalto degli Azzurri avrebbe meritato miglior fortuna almeno per il punto di bonus.

“Anche lo scorso anno è stato simile, abbiamo iniziato sul 14-0, poi abbiamo reagito. Si vede che manca un pò di lavoro, oggi hanno segnato quattro mete facili. La differenza è stata qui” l’analisi del ct azzurro Gonzalo Quesada.

“Hanno segnato facilmente su 2-3 azioni che dobbiamo e sappiamo controllare. Sul 19-19 alcuni particolari hanno fatto la differenza e su questi dobbiamo lavorare. Avevamo iniziato male, ma eravamo tornati in gara e potevano fare meglio. Anche con un primo tempo irregolare e con momenti positivi ma tanti complicati siamo comunque rimasti in gara. Sul 19-19 erano un pò in difficoltà, ma poi hanno fatto una meta facile e sono tornati ad avere fiducia e noi ci siamo persi. Questa è la stata la fase chiave del match, purtroppo hanno potuto segnare facilmente”.

“I primi minuti sono stati difficili per noi, abbiamo fatto qualcosa positiva ma molte negative. Non siamo riusciti a stare costanti per tutta la gara, ci sono diverse cose da rivedere in vista della prossima gara. È stata una buona scelta di prendere sempre i punti nel primo tempo, a questi livelli è giusto stare a contatto nel punteggio. Abbiamo fatto poi alcuni errori di concentrazione e non possiamo permettercelo” il commento di Ange Capuzzo.