Dopo la qualificazione mancata per un soffio alla finale di Miss Mondo Australia, Jessica Marchi è entrata nelle 10 finaliste del concorso Miss Earth Australia. L’attrice e cantante italiana, nata a Alzano Lombardo in provincia di Bergamo e arrivata in Australia con la sua famiglia nel novembre del 2009, sabato 25 settembre contenderà ad altre 10 finaliste la fascia di Miss Earth Australia per rappresentare l’Australia nella fase internazionale del concorso nato per promuovere la consapevolezza ambientale, la responsabilità sociale e la difesa del cambiamento climatico, attraverso la bellezza e le capacità delle sue miss.
Per capire la valenza dell’evento, basti pensare che la vincitrice australiana dello scorso anno è stata Brittany Dickison, modella e bioscienziata di Sydney. Bellezza e capacità che le concorrenti dovranno dimostrare durante una serata molto particolare. Inutile dire, infatti, che il Covid-19 e le sue restrizioni impediranno all’evento di svolgersi così come è sempre stato, cioè su una passerella dove sfilare davanti a pubblico e giuria. Sarà internet il teatro in cui le undici finaliste, scelte in una rosa di 150 partecipanti alle selezioni, si sfideranno per contendersi quattro diverse fasce, ma soprattutto, il titolo di Miss che apre le porte alla partecipazione alla fase internazionale del concorso dove in gara ci saranno ragazze provenienti da 120 diversi paesi.
La competizione di fine settembre sarà basata tutta su video che le ragazze dovranno realizzare e inviare all’organizzazione. Si va dalla classica sfilata in costume da bagno a quella in vestito da sera, passando per la prova di abilità. Jessica ha scelto il canto, arte che, con la recitazione, fa parte del suo bagaglio professionale. Di recente la 27enne italo-australiana ha autoprodotto il suo primo singolo dal titolo 4 hours, disponibile sulle piattaforme di streaming online.
Se cantare in italiano o inglese, però, Jessica non lo ha ancora deciso. “Forse sceglierò un brano che posso cantare in entrambe le lingue”, racconta l’aspirante Miss Earth Australia che va orgogliosa di entrambe le sue nazionalità. “Io ho due prime case, l’Italia e l’Australia, sono entrambe sullo stesso livello anche se sono consapevole che qui ho avuto opportunità che forse in Italia avrei faticato ad avere”.
A Jessica servirà, oltre che il consenso della giuria, anche quello del pubblico che via internet potrà votare la sua miss preferita. “Spero che la nostra comunità mi sostenga – dice – in un anno in cui l’Italia ha vinto gli Europei di calcio e battuto il suo record di medaglie olimpiche, chissà che non possa vincere anche io il concorso aggiungendo alla lista dei successi tricolori anche Miss Earth Australia”.