PYONGYANG - La Corea del Nord ha lanciato un missile balistico non identificato. Ne hanno dato notizia fonti militari della Corea del Sud.

"La Corea del Nord ha lanciato un missile balistico non identificato nel Mare Orientale", ha detto il Comando congiunto dell'esercito sudcoreano, riferendosi allo specchio d'acqua noto anche come Mar del Giappone. Il missile, lanciato dalla Corea del Nord, è caduto nella Zona economica esclusiva (Zee) del Giappone. "Sembra che il missile balistico lanciato dalla Corea del Nord sia caduto nella Zee del Giappone, a ovest di Hokkaido", ha detto il Primo ministro giapponese Fumio Kishida. Secondo quanto riportato da un portavoce del governo giapponese, si tratterebbe di un missile balistico intercontinentale, un Icbm.

Il lancio del missile da parte di Pyongyang arriva a pochi giorni dall'inizio delle esercitazioni militari congiunte tra Stati Uniti e Corea del Sud la prossima settimana.

Kim Jong-un solo poche ore prima  era stato a vedere una partita di pallone presso lo stadio delle forze armate, in compagnia della figlia Kim Ju Ae, di circa 10 anni, sempre più immancabile accompagnatrice del padre. Un portavoce nordcoreano ha definito il lancio del missile balistico intercontinentale “un avvertimento” per Washington e Seoul. Inoltre ha aggiunto che "l'esercitazione riuscita 'a sorpresa' dimostra le sue micidiali capacità di contrattacco nucleare".

Gli Stati Uniti hanno condannato "con fermezza" il test missilistico balistico intercontinentale della Corea Nord che rappresenta "una flagrante violazione di molteplici risoluzioni del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite". Lo riferisce una nota della Casa Bianca.

"Gli Stati Uniti prenderanno tutte le misure necessarie per assicurare la sicurezza dei territori americani, della Corea del Sud e del Giappone".

Secondo l'esperto di sicurezza americano Ankit Panda, quest’ultimo lancio è di notevole importanza perché "è stata ordinata quello stesso giorno, quindi non si tratta di un tradizionale 'test' ma di un'esercitazione. Ce ne saranno altri di questo tipo".

Park Won-gon, professore alla Ewha University, ha affermato che è la prima volta che Pyongyang fornisce un resoconto dettagliato della cronologa del lancio. Questo test "mostra che tutte queste armi sono dispiegate per il combattimento reale e sono pronte per essere lanciate in qualsiasi momento", ha detto all’agenzia AFP.

Le relazioni tra le due Coree sono ad uno dei livelli più bassi degli ultimi anni, dopo che il il leader nordcoreano Kim Jong-un ha chiesto un aumento "esponenziale" della produzione di armi, comprese le armi nucleari tattiche.

In risposta, il presidente sudcoreano Yoon Suk Yeol ha cercato di intensificare la cooperazione con gli Stati Uniti in materia di sicurezza, con più esercitazioni militari congiunte.