WASHINGTON - Difficilmente il comico Tony Hinchcliffe poteva immaginare di scatenare con una battuta, una slavina nella campagna elettorale statunitense. Il comico in un comizio di Trump ha definito Porto Rico, territorio americano nei Caraibi, “un’isola galleggiante di spazzatura”. Un insulto il cui eco si è fatto sentire anche nella diaspora portoricana, che secondo il Pew Research Center conta sei milioni di persone nei 50 stati americani.
“L’unica spazzatura che vedo fluttuare da queste parti sono i suoi sostenitori”, ha detto il presidente degli Stati Uniti durante una videochiamata elettorale: il suo era un commento alle dichiarazioni razziste di un comico, che ha partecipato a un comizio di Trump a New York.
“Joe Biden e Kamala Harris odiano l’America e non meritano altri quattro anni” ha dichiarato in un comunicato alla Casa Bianca Karoline Leavitt, portavoce del candidato repubblicano. “Kamala deve rispondere di questo vergognoso attacco a decine di milioni di americani”.
“È terribile dire una cosa del genere”, ha detto Donald Trump durante una manifestazione elettorale ad Allentown, in Pennsylvania, con il suo compagno di corsa J.D. Vance che ha definito “disgustosi” i commenti di Joe Biden. Intervistato su Fox News martedì sera, Donald Trump ha preso le distanze dai commenti del comico, sostenendo di non sapere chi sia e dichiarando che non sarebbe dovuto essere sul palco.
Battuta mal digerita dai cittadini portoricani, che in Pennsylvania hanno contestato Trump. “Gli immigrati rendono grande l’America”: all’esterno di un appuntamento elettorale del candidato repubblicano, una cinquantina di manifestanti hanno ripreso lo slogan dell’ex presidente per esprimere la loro rabbia. Urlando anche “Trump, fuera!” (“Trump, fuori!”), questi manifestanti hanno contestato l’arrivo del miliardario ad Allentown, città a maggioranza ispanica nello stato chiave della corsa elettorale alla Casa Bianca.