Hanno fatto ballare intere generazioni, il loro grande cavallo di battaglia e ancora oggi successo mondiale è “One For You, One For Me”. I fratelli La Bionda, Carmelo (recentemente scomparso) e Michelangelo, non sono stati solo dei grandi artisti ma anche dei visionari promotori e produttori discografici, capaci di scoprire e lanciare talenti e accompagnare straordinarie carriere di celebrità e icone di tutto il mondo. Grazie all’iniziativa della nota cantante italo-australiana Gisella Cozzo a San Donato Milanese, è stato organizzato un concerto-tributo “LA BIONDA & FRIENDS Remembering Carmelo La Bionda” con la partecipazione di numerosi artisti che avevano in comune l’inizio della loro carriera, proprio grazie ai fratelli d’orgine siciliana cresciuti a Milano dove, nel 1954 si era trasferita la famiglia.

All’evento che ha voluto essere anche un sentito tributo a Carmelo ha presenziato anche il fratello Michelangelo con la sua famiglia. Sul palco hanno riproposto i successi di una vita, fra gli altri, Pupo (nella foto con Gisella Cozzo) che sarà in Australia a metà ottobre con il suo show “Ricordi di Sanremo”, Johnson Righeira, Luca Jurman, Nathalie Aarts e la stessa Cozzo, direttrice artistica dello spettacolo con la partecipazione speciale di Filippo Marcianò di Radio Number One e dalla blogger e autrice Erika Baini.

Il debutto come autori dei due visionari fratelli, il cui percorso artistico e di vita è indissolubilmente legato, è con “Primo sole, primo fiore” interpretata al Festival della canzone di Venezia dai Ricchi e Poveri. I fratelli La Bionda hanno poi collaborato con Mia Martini - per la quale Michelangelo ha scritto con Dario Baldan Bembo e Bruno Lauzi “Piccolo uomo”. Nel giro di pochi anni i fratelli riescono a imporsi come compositori, artisti, produttori discografici ed editori, sulla scena musicale internazionale. Nel 1972 pubblicano il loro primo album, “Fratelli La Bionda Srl”, nel ‘74 suonano le chitarre acustiche dell’album di Fabrizio De Andrè (“Volume Ottavo”) e con il secondo album “Tutto va bene” approdano a Londra nei mitici nuovi studi della Apple. E’ poi il momento di Monaco di Baviera, capitale della dance, dove portano Amanda Lear di cui sono produttori, e dove i Fratelli La Bionda sono fra i primi a proporre la disco music in tutta Europa.

Il primo album disco è del 1977 ma esce col nome d’arte D.D. Sound. Da qui la canzone “Disco Bass” che diventa la sigla di una delle trasmissioni più seguite della tv italiana, la “Domenica sportiva” e “1-2-3-4 Gimme Some More”, singolo che furoreggerà nelle discoteche. Nel 1978 il singolo “One For You, One For Me” diventa un successo mondiale e nel 1980 arriva una nuova svolta con “I wanna be your lover”, considerata la prima canzone di pop elettronico e con la scoperta dei Righeira e il lancio nel 1983 di “Vamos A La Playa”. Produttori, pionieri del videoclip, entrano anche nel mondo delle colonne sonore per film e iniziano a fare musiche per la pubblicità. Nello stesso anno costruiscono i Logic Studios, gli studi di registrazione dove hanno ospitato artisti di fama mondiale come Ray Charles, Robert Palmer, Paul Young e i Depeche Mode e dove tra l’altro si incidono decine di jingles per spot di brand importanti. Come editori musicali hanno rappresentato per tanti anni autori americani di canzoni quali “Stand By Me” e “Thriller”.