GARMISCH (GERMANIA) - Viktoria Rebensburg profeta in patria. Nella discesa di Garmisch Partenkirchen la tedesca e’ autrice di una gara praticamente perfetta: velocita’, precisione e linee uniche quest’oggi che le permettono di vincere con oltre sei decimi sulla seconda, una vittoria mai stata in discussione. Ma seconda c’e’ proprio Federica Brignone, l’azzurra continua la sua grandissima annata e centra, dopo Bansko, un altro podio in discesa proseguendo il suo splendido periodo di forma. Sei decimi, tanto e’ il distacco della classe 1990, scesa con il pettorale numero due ma di fatto e’ stata la prima ad inaugurare il tracciato visto il forfait dell’austriaca Ramona Siebenhofer: “Oggi era una vera discesa e sono davvero contenta di come ho sciato - ha dichiarato Brignone - Dopo Bansko se ne sono sentite di tutti i colori, sulla pista, ho cercato di spingere al massimo, sapevo di aver fatto un errore in cima, pero’ sono stata veloce. Ho dato il massimo e sono soddisfatta: oggi la Rebensurg era imbattibile”. Dietro di lei c’e’ la solita Ester Ledecka che, quando meno te l’aspetti, riesce a piazzare la zampata vincente: la ceca si inserisce in terza posizione che le consente di salire sul podio per via di una prova molto lineare, convincente e con pochi errori.
Rammarico per Sofia Goggia: la bergamasca nella prima parte del tracciato e’ quasi perfetta e paga pochi centesimi dalla Rebensburg poi nella parte centrale un’incertezza che la costringe a dover dire addio al podio per soli 0”12, Sofia infatti si deve accontentare della quarta posizione: “Era una questione di fiducia e di appoggi che in prova proprio non avevo trovato - ha ammesso la bergamasca - Non male, ma c’e’ ancora margine per andare piu’ veloce. Non manca molto, piano piano limero’ i miei tempi”.Per quel che concerne le altre italiane la migliore e’ stata sicuramente Francesca Marsaglia, nona a 1”77 mentre Marta Bassino conclude tredicesima a 2”11. A punti anche Elena Curtoni e Laura Pirovano rispettivamente ventesima e ventiseiesima. In un week-end dove non c’e’ Mikaela Shiffrin, colta in settimana dalla scomparsa improvvisa del padre, Federica Brignone accorcia nella classifica generale: l’americana rimane ferma a 1225 punti con l’azzurra che si porta a 1035, a 190 lunghezze di distanza. Terza e staccata Petra Vlhova, la slovacca si porta a 862 punti.
ORDINE DI ARRIVO: 1. Viktoria Rebensburg (Ger) in 1’41”94 2. Federica Brignone (Ita) a 0”61 3. Ester Ledecka (Cze) a 0”83 4. Sofia Goggia (Ita) a 0”95 5. Corinne Suter (Sui) a 0”98 6. Ilka Stuhec (Slo) a 1”52 7. Joana Haehlen (Sui) a 1”63 8. Petra Vlhova (Svk) a 1”74 9. Francesca Marsaglia (Ita) a 1”7 10. Elisabeth Reisinger (Aut) a 1”8
CLASSIFICA GENERALE: 1. Mikaela Shiffrin (Usa) 1225 2. Federica Brignone (Ita) 1035 3. Petra Vlhova (Cze) 862 4. Marta Bassino (Ita) 640 5. Viktoria Rebensburg (Ger) 556 6. Corinne Suter (Sui) 517 7. Wendy Holdener (Sui) 503 8. Sofia Goggia (Ita) 479 9. Michelle Gisin (Sui) 417 10. Lara Gut-Behrami (Sui) 354