Una nuova classifica delle città più felici del pianeta è stata appena rilasciata, e cinque città australiane sono riuscite a entrare nella lista. Brisbane si è classificata come la città più felice d’Australia e la 21ª più allegra del mondo intero. Curiosi di sapere come la capitale del Queensland abbia conquistato una posizione così alta? Ogni anno, l’indice delle città felici esamina 250 località in tutto il mondo, valutandole su fattori di qualità della vita in cinque categorie: cittadini, governance, ambiente, economia e mobilità. Le città vengono quindi classificate in base al punteggio totale e premiate con status di oro, argento o bronzo. Quest’anno, 37 città hanno ottenuto il prestigioso titolo di “Città della Felicità d’Oro, con l’Europa che ha conquistato l’intero top 15. La città più felice di tutte è risultata essere Aarhus in Danimarca, seguita dalla svizzera Zurigo e Berlino in Germania. Minneapolis negli Stati Uniti è stata l’unica città non europea a entrare nella top 20, con Brisbane appena fuori al 21º posto.
La futura città ospitante delle Olimpiadi è amata per il suo fascino rilassato, le sue splendide spiagge, il sole tutto l’anno e la vivace scena musicale. Tuttavia, alcuni abitanti sono rimasti sorpresi dalla posizione così alta, con utenti della community online italiana della città che hanno rapidamente condiviso i loro pensieri in un post sulla pagina Facebook di Brisbane. “Il clima è fantastico a Brisbane, ma la città è noiosa, c’è molto di più da fare a Melbourne o Sydney” ha commentato un utente. Un altro ha aggiunto: “Che scherzo, come può qualcuno essere felice dopo aver speso l’80% del proprio stipendio per l’alloggio!”. Gli utenti del gruppo social “Italiani a Brisbane” hanno anche evidenziato i tassi elevati di criminalità giovanile e la crisi dei senzatetto in città. Tuttavia, questi problemi non sono esclusivi dello Stato del sole, con una persona che ha difeso lo studio affermando che “tutti questi commenti senza senso su alloggio, criminalità, costo della vita sono ovunque nel mondo!”.
