La croce blu che svetta sul campanile della chiesa di Santa Brigida illumina ogni notte il quartiere di Marrickville. Da ormai più di sessant’anni la chiesa all’angolo tra Marrickville e Livingstone Road è il punto d’incontro per la comunità italiana dell’Inner West di Sydney, ed è luogo d’aggregazione per le tante etnie e fedi religiose che si mescolano in questa zona che accoglie una delle comunità culturalmente più attive e vivaci dello Stato. 

Antonio Cipolla, presidente del Comitato Italiano di Marrickville, è parte integrante di questa comunità costituita dai padri Passionisti d’Australia che si propongono di testimoniare l’amore di Dio per il mondo attraverso la meditazione sulla passione e morte di Cristo come atto d’amore supremo per la salvezza dell’umanità. Cipolla da giovane avrebbe voluto frequentare il seminario e diventare sacerdote, ma le circostanze della vita hanno deciso per lui diversamente, questo però non ha diminuito il suo impegno religioso laico, nè ostacolato in nessun modo la sua attività in aiuto dei poveri e di chi ha più bisogno.

Oltre all’attività caritatevole Tony, come lo chiamano tutti, è anche responsabile per i molti eventi che la Chiesa di Santa Brigida e la Congregazione della Passione di Gesù curano annualmente. Primi fra tutti la celebrazione della Natività di Gesù con il Presepio esposto alla comunità, e la processione del Venerdì Santo che quest’anno ha visto la partecipazione di 8.000 fedeli.

Senza dimenticare, in quest’angolo di Marrickville nascosto sotto l’ala della chiesa, l’enorme salone per ricevimenti, la Shrublands Hall, che può ora contare su una nuova cucina professionale la St Brigid’s Family Kitchen che è stata recentemente inaugurata ufficialmente con una grande pranzo a cui hanno partecipato quasi 300 persone. I fondi per la rimessa a nuovo della cucina sono stati raccolti grazie all’instancabile lavoro di pubbliche relazioni di Cipolla al quale è stata dedicata una targa affissa nella sala in riconoscimento del suo altruistico servizio per la parrocchia di Santa Brigida. In questa sala si tengono regolarmente i pranzi e gli incontri della comunità italiana di Marrickville. 

Anche la storia di Cipolla è straordinaria. Originario della Sicilia avrebbe voluto seguire la sua vocazione e diventare sacerdote, ma era troppo povero per poter frequentare il seminario in Italia così, nel 1958, si è trasferito in Australia con la speranza di poter entrare in seminario qui, ma i tempi erano difficili e in troppi cercavano di essere accolti in seminario. L’incontro avvenuto 66 anni fa con i Passionisti d’Australia e la sua dedizione altruistica verso chi ha bisogno, lo ha fatto diventare una colonna portante della comunità italiana di Santa Brigida a Marrickville.