MELBOURNE – La nuova legge sul Fondo per i servizi d’emergenza approvata la settimana scorsa dal Parlamento del Victoria verrà revocata da un futuro governo liberal-nazionale.
Lo ha confermato il leader dell’opposizione, sottolineando che “la nuova tassa presentata sottoforma di presunto sostegno ai servizi d’emergenza, tartasserà di 765 milioni di dollari l’anno, famiglie, agricoltori e piccole imprese”.
Brad Battin ha definito l’iniziativa laburista come una “tassa fondiaria nascosta che ha raddoppiato e anche triplicato l’importo che i proprietari di immobili dovranno pagare, con i produttori primari colpiti di più con un incremento del 150%”.
Secondo l’opposizione statale, in base al cambiamento annunciato dal governo, una casa del valore di un milione di dollari attrarrà un’imposta di 309 dollari annui, con le piccole imprese e gli agricoltori che pagheranno migliaia di dollari in più senza nessuna garanzia che i fondi saranno destinati ai servizi d’emergenza.
Battin, che martedì ha partecipato alla protesta di agricoltori e volontari della Country Fire Authority davanti al Parlamento statale, ha detto che il governo Allan ha ancora una volta ha imposto un “aumento spietato per tappare un buco nel bilancio statale”.
“Solo i laburisti potrebbero tentare di vendere un’enorme tassa fondiaria come un sostegno per il volontariato. Questa iniziativa non ha nulla a che vedere con i servizi d’emergenza ma è un tentativo di spillare più soldi ai residenti del Victoria per pagare per gli sperperi del governo laburista”, ha detto Battin.
“Un futuro governo di coalizione abrogherà questa legge ingiusta, per tornare a un modello più semplice ed equo di imposta sulle proprietà; finanzierà in maniera trasparente i volontari del Country Fire Authority e dei servizi d’emergenza, senza punire i proprietari di immobili, gli affittuari e gli agricoltori”, ha aggiunto.