VAL-DE-MARNE - “Il segreto del nostro successo è sempre stata la generosità. Sono cresciuto in una casa piena di gente: eravamo sei fratelli più i parenti, spesso ci ritrovavamo in venti a tavola, a condividere quello che il giorno ci offriva. È stato forse questo la chiave della nostra riuscita”, ha raccontato Guglielmo Colosimo, calabrese di origine ma trapiantato in Francia, oggi alla guida di un’importante realtà che ha dato un lavoro ad almeno quattordici famiglie.
La sua è una storia di sacrifici e di emigrazione, cominciata nel ’56, quando i suoi genitori, Angelo e Teresa Colosimo, hanno deciso di lasciare la Calabria per tentare la fortuna altrove, in Francia. “I miei hanno cominciato la loro vita qui in condizioni davvero difficili. Vivevano in quelle che venivano chiamate ‘capanne’: non erano nemmeno veri appartamenti, ma stanze minuscole condivise con altre famiglie. Al suo arrivo, mio padre ha trovato lavoro nell’edilizia, sulle gru. Come tutti gli immigrati dell’epoca, per entrare in Francia ha dovuto dimostrare di essere in buona salute, altrimenti non lo avrebbero fatto passare alla dogana”.
Qualche anno dopo il trasferimento, Angelo Colosimo decide, tuttavia, di lasciare l’impiego nell’edilizia per avviare una sua attività. Il percorso verso il riscatto della famiglia Colosimo ha avuto inizio proprio così, nei mercati francesi, con la vendita al dettaglio di scarpe e calzature di manifattura italiana, attentamente selezionate e acquisite direttamente in Italia dal signor Colosimo prima, e dai suoi figli poi.
“Siamo cresciuti tutti lavorando al fianco di nostro padre – ha raccontato Guglielmo Colosimo. – Lui era un uomo molto determinato, contadino di origine, ma con una grande volontà. I nostri genitori hanno sacrificato davvero tanto per crescere sei figli, ma ci hanno lasciato un patrimonio immenso: il rispetto e l’educazione, valori che ho poi trasmesso ai miei due figli, Teresa e Angelo”.
Nel tempo, l’attività cresce. Sono sempre di più i mercati che vedono e richiedono la presenza della famiglia Colosimo e dei loro prodotti, ormai una garanzia per i francesi e i numerosi visitatori provenienti da ogni angolo del mondo desiderosi di mettere ai loro piedi delle ottime scarpe di qualità italiana. Per Guglielmo, per quanto estenuante, affiancare il padre al mercato gli ha permesso di vivere una vera e propria esperienza di formazione sul campo, un’eccellente scuola in cui apprendere a relazionare con clienti di ogni tipo, a trattare, a valorizzare e posizionare il prodotto, a essere perseveranti e lungimiranti.
Ed è proprio con i figli che l’attività si allarga, fino a diventare una vera e propria holding, il Gruppo Colosimo. Oltre al settore delle calzature, si inizia ad esplorare quello agroalimentare, con l’importazione e la produzione di prodotti italiani. Si aprono delle boutique in tutta l’area di Parigi, senza – però – abbandonare i mercati (dove, al contrario, la presenza della famiglia Colosimo è ancora forte) e si sperimenta anche il catering, servendo a eventi comunitari, appuntamenti culturali e incontri istituzionali della comunità italiana in Francia.
Guglielmo Colosimo è a capo della Les Délices d’Italie, azienda che si occupa dell’importazione di prodotti italiani (tra cui vini, formaggi e salumi) e la produzione artigianali di piatti freschi e pronti, da consumare sul posto o da portare e gustare a casa, in famiglia. “Ho imparato, anche a mie spese, che puntare sul prodotto economico non porta lontano – ha raccontato. “Vent’anni fa ho deciso di cambiare rotta e lavorare solo con prodotti di qualità: è stata la scelta che ci ha salvato. In Francia il cibo italiano è molto apprezzato: anche i ristoranti francesi hanno sempre almeno un prodotto italiano in cucina. Il nostro cibo si abbina bene a tutto”.
Questa stessa filosofia è stata abbracciata dal figlio Angelo, che proprio nei prossimi giorni inaugurerà una nuova attività a Rungis, un piccolo comune della Francia che vanta il più grande e più importante mercato agroalimentare di prodotti freschi del mondo.
Italian Gusto (questo il nome dato al nuovo punto vendita) è stato pensato per servire l’industria alimentare mettendo in risalto l’eccellenza dei piccoli produttori italiani, con una proposta più gourmet che – ancora una volta – premia la qualità e non la quantità. L’aspetto ‘premium’ del marchio emerge chiaramente dalla stessa estetica che è stata scelta per il locale, con pareti esterne dipinte di un elegantissimo blu e che ben contrastano con le rifiniture in legno degli infissi, un omaggio all’artigianalità della produzione che può essere trovata all’interno.
Tutti i prodotti proposti da Italian Gusto sono stati selezionati e acquisiti direttamente in Italia dai piccoli produttori.
“Riforniremo ristoranti, commercianti, ambulanti, non solo in Francia ma anche di altri Paesi: vengono anche inglesi e belgi a fare acquisti qui”, ha spiegato Angelo Colosimo, figlio ventisettenne di Guglielmo. “Vogliamo distinguere Italian Gusto dagli altri competitor: per noi il cliente non è un numero, ma una persona da accogliere con cura. Questa non è la prima sfida con mio padre e non sarà l’ultima. È un po’ il coronamento di tutto quello che lui ha costruito in quarant’anni di lavoro, esperienza che per fortuna ha trasmesso anche a me”.
Italian Gusto aprirà ufficialmente le porte il prossimo lunedì, 8 settembre, a Rungis (1 rue de Nimes). Stampato in un corsivo elegante appena sotto l’insegna del nome, lo slogan che accompagnerà Angelo e il papà Guglielmo in questa nuova avventura insieme: “Dai genitori nasce il nome, dal nome la passione e dalla passione la qualità”.
