ADELAIDE – Sabato 17 giugno, presso il Sicilia Social & Sport Club, la Famiglia Istriana di Adelaide ha organizzato l’annuale cena di gala danzante in onore dei Santissimi Vito e Modesto, due martiri cristiani, patroni della città di Fiume, ora conosciuta come Rijeka. Alla cena erano presenti oltre 170 persone. Molti i bambini, nipoti e bisnipoti degli esuli istriani.
Aldo Tonon, il presidente dell’associazione, ha spiegato che la serata non è solo una tradizione annuale per celebrare i Santissimi Vito e Modesto, ma anche occasione per mantenere e coltivare il legame tra le prime e le ultime generazioni di istriani, a cui tramandare il passato e quanto patito dai loro antenati, oltre che un modo per celebrare la vita dei primi esuli e per onorare e riconoscere il dramma vissuto dagli esuli istriani, dalmati e fiumani.
“La memoria non deve andare persa”, ha spiegato infatti il presidente Tonon. Presenti anche una trentina di soci dell’Alabarda club, il club dei triestini, tra i primi ad aver storicamente accolto gli esuli. “La città di Trieste è molto vicina al cuore di istriani, fiumani e dalmati – ha spiegato Aldo Tonon –; è stata il primo punto di accoglienza degli esuli. Ancora oggi a Trieste ci sono tante organizzazioni di esuli, come Giuliani nel Mondo e il Museo della Civiltà Istriana, Fiumana e Dalmata”.
La serata è stata anche occasione per stringere nuove amicizie. Una novità di quest’anno è stata la performance dei Latino Grooves, che si sono esibiti in danze latino-americane, un intrattenimento molto apprezzato dal pubblico presente.
All’entrata della sala delle feste, l’emblema dell’Istria, uno scudo azzurro sul quale spicca una capra dorata con zoccoli e corna rosse, simbolo di fatica e resistenza, che si arrampica per procacciarsi il cibo, a rappresentare la vita dura che hanno vissuto gli istriani. Tutti hanno ballato e si sono divertiti: “Una serata di grande atmosfera”, continua Tonon.
Ha suonato dal vivo la storica band del Sicilia Club, The Friends. Aldo Tonon si è detto molto soddisfatto della partecipazione dei molti giovani, figli e nipoti, dei primi istriani arrivati in South Australia: “Un passaggio generazionale che mi fa ben sperare che le nuove generazioni portino avanti la memoria del passato e della tragedia vissuta dai loro predecessori”, dichiara Aldo.
La serata si è conclusa quasi a mezzanotte con una ricca lotteria, una cinquantina i premi in palio. “Un altro evento di successo, come sempre organizzato alla perfezione dal Sicilia Club. Si è respirata un’atmosfera di grande amicizia”, conclude Tonon, ringraziando uno per uno tutti i membri del suo comitato, che tanto si impegnano durante l’anno per assicurare la continuazione della Famiglia Istriana di Adelaide: Lucio Congedi, Silvana Pasquini, Edi Salvagno ed Emilia Stanton.
Il prossimo appuntamento è per l’Annual General Meeting, domenica 17 settembre presso il Fogolar Furlan.
Per tutte le informazioni e i dettagli della giornata, potete contattare direttamente Aldo Tonon al numero 0447 603 060.