ADELAIDE- Lo scorso 18 agosto è stata celebrata la festa di San Rocco, patrono di Molinara. Ad Adelaide i molinaresi sono tantissimi e da 62 anni, la terza domenica di agosto, l’associazione San Rocco di Adelaide  organizza una festa solenne, con messa, processione e pranzo. 
Il 18 agosto i fedeli si sono incontrati presso la parrocchia della chiesa di San Francesco d’Assisi, a Newton. Nei giorni precedenti è stato organizzato un triduo in preparazione della festa domenicale e la sera del sabato, in chiesa, è stata fatta la benedizione dei bambini con la distribuzione delle medagliette. 
Domenica, la statua del Santo è stata portata in processione attorno alla chiesa, con la Banda Maltese al seguito e numerosi altre associazioni religiose, accorse con i loro stendardi. Frate Eldridge ha benedetto i campi, un’usanza di buon auspicio che ogni anno si ripete. A conclusione della processione, la statua è stata portata all’altare e la messa cantata dal coro della parrocchia è cominciata, alla presenza di numerosissimi fedeli. 
Padre Eldridge, durante la predica, ha voluto ricordare la vita di San Rocco, nato in Francia nel ‘300, con una “voglia a forma di croce sul lato sinistro del petto”. Fin da bambino ha dimostrato di essere molto devoto. Da grande prende i voti di povertà e si dirige in pellegrinaggio fino a Roma, dove trova la peste, di cui si ammala, prestando soccorso agli appestati. Per questo viene allontanato dalla città e si rifugia in una grotta, dove un cane, che proviene da un castello, lo va a trovare tutti i giorni portandogli del pane. Il padrone del castello una volta segue il suo cane, trova San Rocco, lo salva e lo cura. A quel punto San Rocco prosegue il suo viaggio verso casa, in Francia, dove, così debole e malato, non viene riconosciuto e quindi viene imprigionato. Resta in cella a lungo, fino a quando una guardia lo trova in fin di vita e, siccome emanava una luce blu, chiama il governatore, di cui è nipote. Fanno appena in tempo a riconoscerlo, grazie alla sua voglia a forma di croce, che muore. 
San Rocco è venerato nella chiesa cattolica romana come il protettore contro la peste e tutte le malattie contagiose, come ha spiegato frate Eldridge.
A fine cerimonia è stata recitata la preghiera a San Rocco e infine, Michael Callisto, il vicepresidente, ha preso la parola: “Grazie a padre Eldridge, tutti i frati cappuccini, l’Associazione Nazionale Carabinieri sezione di Adelaide INC., il sindaco di Campbelltown, Jill Whittaker, da anni fedele sostenitrice della festa e Radio Italiana 531, che ha trasmesso in diretta la messa, per i tanti che nella comunità non possono partecipare di persona alle celebrazioni”. Infine, Callisto ha ringraziato “tutta la comunità fedele a San Rocco, che ogni anno viene alla Messa per celebrare il Santo Patrono di Molinara”. “Senza  questa comunità forte e devota, la festa non si potrebbe fare”, aggiunge. 
A questo punto la festa è proseguita nella sala parrocchiale, dove è stato allestito un pranzo per oltre 260 persone, con musica dal vivo, danze, lotteria finale e tanta allegria. In fondo alla sala parrocchiale campeggiava il dipinto di San Rocco, eseguito da Angelo Caruso, oggi ottantaseienne e da sempre nel comitato. 
Durante la festa ha preso la parola anche il sindaco di Campbelltown, che da molti anni partecipa alla festa di San Rocco che “celebra la comunità di Campbelltown, arricchendola da un punto di vista culturale e sociale e celebrando i valori della tradizione e della famiglia, evidenti grazie ai tanti bambini presenti”. 
 Ha poi esortato il comitato a proseguire l’impegno di organizzare ogni anno la festa “malgrado le difficoltà”. Il comitato, in realtà, promette molto bene per gli anni a venire. Il presidente dell’associazione, Cosimo Cirocco, alla guida dell’associazione religiosa da quasi 20 anni, ha fatto in modo di coinvolgere i ‘giovani’ in prima persona, tant’è che dei sette consiglieri, oltre la metà hanno tra i 30 e i 50 anni. 
Un’aria di gioventù si sentiva, infatti, fin dalla Messa, con i tanti bambini anche durante il pranzo, che correvano e ballavano spensierati e orgogliosi di indossare le mantelline rosse di San Rocco.
EMMA LUXARDO