Nei giorni scorsi è stata celebrata la festa di San Rocco di Cepagatti al ristorante Candelori di Smithfield. La festa, organizzata da Ugo Andrea Campili per ricordare le tradizioni del piccolo paesino in provincia di Pescara, è stata allestita per onorare il santo protettore del centro abruzzese.
La giornata, a cui hanno partecipato quasi 200 cento persone tra amici e compaesani, ha avuto inizio con la messa celebrata da padre John Melo che nell’omelia ha voluto raccontare la storia di San Rocco Pellegrino.
Originario di Montpellier, città situata nel sud della Francia, Rocco è vissuto nel XIV secolo e sul suo conto si narrano diverse leggende della sua giovinezza, ma, soprattutto, era molto famoso per essere il santo in grado di guarire i malati di peste. Ma per uno sfortunato scherzo del destino, il guaritore fu anch’egli attaccato dalla peste: per non essere di peso a nessuno si ritirò in un antro, consumato dalla febbre e soffrendo dolori indicibili.
La divina provvidenza, però, quotidianamente gli inviava un pane per mezzo di un cane. Guarito per grazia di Dio e per l’aiuto datogli da un benefattore che poi riuscì a rintracciare seguendo proprio le orme del cane che gli portava il pane, Rocco lasciò Piacenza e tornò in Francia. Un segno della profonda devozione abruzzese nei confronti del santo sono anche le chiese a lui dedicate, presenti in quasi tutti i paesini abruzzesi.
Ancora oggi, il santo viene celebrato con carri e doni, tra cui i tradizionali taralli. La tradizione vuole che la grande festa sia annunciata da un pifferaio e da un tamburino che attraversano il centro dei paesi e le campagne circostanti.
Dopo la messa è stato servito un pranzo di quattro portate e la giornata è stata allietata dalla musica di Michael Riviera che ha accompagnato il banchetto che è culminato con una ricca lotteria.
Campili, nell’occasione, ha voluto ringraziare tutti i partecipanti, rendendo poi noto il ricavo complessivo delle donazioni fatte dai presenti ammontante a 15,100 dollari, dei quali una piccola offerta di 2,000 dollari è stata inviata alla chiesa del paese di Cepagatti in Italia, mentre la somma di 13,100 dollari è stata devoluta in beneficenza al Children’s Hospital di Westmead.