MANCHESTER - Ci sono occasioni in cui sentirsi a casa anche lontano dai confini nazionali, e la Festa Italiana di Manchester è proprio tra queste. L’appuntamento, giunto quest’anno alla sua ottava edizione, si terrà dal 22 al 24 agosto ai Cathedral Gardens, nel pieno centro cittadino, e trasformerà il fine settimana in un’esplosione di cultura, gastronomia e convivialità, offrendo alla comunità italiana residente nel Regno Unito un’occasione concreta per ritrovarsi, celebrare le proprie radici e condividerle con il pubblico britannico.
Ideata da Maurizio Cecco, imprenditore napoletano e fondatore della nota catena di ristoranti Salvi’s, la Festa è nata con un intento preciso: dare spazio alla cultura italiana in tutte le sue sfaccettature e creare un punto di incontro per la comunità italiana di Manchester, che negli anni ha continuato a crescere e a radicarsi nel tessuto urbano. Oggi, la Festa Italiana è riconosciuta come il più grande evento del genere nel Regno Unito, una celebrazione che ha saputo unire generazioni diverse e promuovere l’identità tricolore attraverso un linguaggio universale: quello del buon cibo, della musica e della condivisione.
L’edizione di quest’anno si preannuncia più ricca che mai: il programma, infatti, prevede tre giorni di eventi, aperti ogni giorno dalle 12 alle 21 (con estensione fino alle 22 il sabato), con un’offerta che spazia dall’alta cucina allo street food, dai laboratori didattici alla musica dal vivo.
A fare da sfondo, una “piazza festivaliera” allestita con stand gastronomici, bancarelle di prodotti artigianali italiani, aree dedicate ai bambini e postazioni per la degustazione di vini, cocktail e specialità regionali. Il tutto condito da un’atmosfera festosa che richiama le tradizionali sagre di paese e le feste di strada del Sud Italia.
Grande attenzione sarà riservata – ovviamente - alla cucina, con la presenza di ristoratori, produttori e chef provenienti sia dall’Italia che dalla diaspora. Tra gli ospiti più attesi spiccano nomi noti come Gennaro Contaldo, volto televisivo e autorità indiscussa della cucina italiana nel Regno Unito, Giuseppe Dell’Anno, vincitore del Great British Bake Off nel 2021, Carmela Sereno Hayes, esperta pastaia e divulgatrice culinaria, Francesco Mattana, chef e ambasciatore Mutti, e Jonny Mulyk, giovane promessa della ristorazione italo-britannica.
Le dimostrazioni dal vivo si alterneranno all’interno del Live Cookery Theatre, con accesso gratuito e partecipazione libera fino a esaurimento posti. Parallelamente, torneranno le attività di Carmela’s Kitchen, laboratori aperti a tutte le età pensati per avvicinare grandi e piccoli all’arte della pasta fatta in casa, con sessioni ogni ora durante l’intero fine settimana.
Un altro momento clou sarà Viva la Cucina, l’evento speciale previsto per sabato 23 agosto: una lezione di cucina ad alta energia, più simile a uno show partecipativo che a una masterclass tradizionale. Condotto da chef di fama e accompagnato da musica dal vivo, giochi, premi e drink illimitati, questo appuntamento promette un’esperienza fuori dagli schemi, capace di coinvolgere sia appassionati di cucina che semplici amanti del divertimento (l’evento è a numero chiuso e prevede l’acquisto del biglietto).
L’intrattenimento musicale – con una programmazione ancora in aggiornamento – darà spazio a sonorità italiane contemporanee e tradizionali, spettacoli dal vivo, DJ set e momenti di puro coinvolgimento collettivo. Lo scorso anno sono stati oltre 40mila i visitatori che hanno partecipato all’iniziativa, confermando il successo di un format che, oltre agli aspetti ludici e gastronomici, rappresenta anche un’occasione preziosa per riflettere sul valore e sul ruolo attivo delle comunità all’estero nella promozione della cultura italiana. Non è un caso che l’evento si svolga a Manchester, città dal forte tessuto multiculturale e con una consolidata presenza italo-britannica, frutto di migrazioni avvenute in più ondate a partire dal secolo scorso.
La manifestazione si rivolge a tutti: italiani di prima, seconda e terza generazione, cittadini britannici appassionati del lifestyle italiano, famiglie, giovani professionisti e nuovi arrivati. Una festa aperta e gratuita, e che, almeno per un fine settimana, riesce a restituire un pezzo d’Italia a chi, per scelta o necessità, vive altrove.