Sabrina Ferilli preside stimata alle prese con uno scandalo; Anna Valle condannata per l’omicidio del marito e decisa, una volta scontata la pena, a dimostrare la sua innocenza; Vanessa Incontrada scrittrice di gialli. E poi Giusy Buscemi di nuovo nei panni di Vanina, vicequestore a Catania, dai romanzi di Cristina Cassar Scalia e Francesca Chillemi ancora Viola come il mare.

È popolata di nuovi e intensi personaggi femminili l’offerta di fiction Mediaset per il prossimo autunno, visibile con Il Globo Tv in streaming. 

In A testa alta, tre puntate dirette da Giacomo Martelli, Ferilli è Virginia, preside apprezzata dalla comunità e mamma amata dal figlio. Un equilibrio che si rompe quando spunta sul web un video che la ritrae in un momento intimo con Marco (Raniero Monaco di Lapio), un uomo che non è suo marito. Chi vuole screditarla e perché? 

Quattro le puntate per Una nuova vita: Fabrizio Costa dirige Anna Valle nel ruolo di Vittoria che, uscita di prigione, vuole ricominciare da capo e riconquistare la fiducia del figlio. L’unico modo per riuscirci, però, è dimostrare la sua innocenza: la aiuta l’avvocato Marco (Daniele Pecci). 

Incontrada è Erica, in tre puntate, regia di Ciro D’Emilio, una giallista in crisi creativa che torna alle sue origini a Piombino, dove si trova coinvolta in un delitto. Durante le indagini nasce l’amore con Leonardo (Francesco Scianna), un poliziotto che sarà al suo fianco per risolvere altri casi. Adattamento della francese Erica, a sua volta ispirata ai romanzi bestseller di Camilla Läckberg. 

Indaga anche Vanina, alias Giusy Buscemi nelle quattro puntate della fiction diretta da Davide Marengo e Riccardo Mosca. Nella seconda stagione l’adattamento degli ultimi quattro romanzi di Cassar Scalia, anche coautrice della serie: L’uomo del porto, Il talento del cappellano, La carrozza della santa e La banda dei carusi. Il genere detection spopola anche al maschile: Marco Bocci è Alex Bravo, un poliziotto con intuito infallibile, vita incasinata, fascino scanzonato e discutibili camicie. Sei puntate, regia di Beniamino Catena.

È tempo anche di grandi ritorni, su tutti quello de I Cesaroni, con Claudio Amendola, alias Giulio, e le new entry Ricky Memphis e Lucia Ocone, impegnati a salvare la bottiglieria di famiglia. Dietro la macchina da presa lo stesso Amendola. Torna Raoul Bova con la terza stagione di Buongiorno mamma!, in quattro puntate: i ragazzi della famiglia Borghi diventano grandi, mentre papà Guido (Bova) fa i conti con la gestione della onlus fondata da Anna (Maria Chiara Giannetta).

Terza stagione anche per Viola come il mare: la protagonista, Francesca Chillemi, cerca di dimenticare Francesco ma il nuovo vicino di casa non le fa chiudere occhio: è il neo ispettore capo di Palermo (Rodrigo Guirao). In Colpa dei Sensi, Simona Izzo e Ricky Tognazzi dirigono la storia di Laura (Anna Safroncik) ed Enrico (Tommaso Basili) nella cui vita piomba improvvisamente Davide (Gabriel Garko), un tempo grande amore di Laura e migliore amico di Enrico, che vuole scoprire la verità sulla morte di sua madre. 

Di tutt’altro taglio si annuncia Il Don, sei puntate: un prete di periferia, un passato da pugile, un gruppo di ragazzi in difficoltà; Don Giuseppe (il protagonista è da definire) ritorna nel suo quartiere e con lui l’umanità e la speranza.