Da diversi anni l’Associazione Donna Siciliana nel Mondo ha assunto notorietà nella nostra comunità italiana di Melbourne nel riuscire a organizzare le due più note serate annuali di beneficenza. Anche in occasione della ‘Melbourne Cup 2024’, l’attivo comitato di nove intraprendenti donne, sotto la guida della presidente Pina Piedimonte, ha trovato il plauso e l’approvazione generale dei 300 commensali, amanti delle memorabili cene, della buona musica e della calorosa amicizia, tipica siciliana, che hanno affollato il Salone L’Aquila del grande sodalizio abruzzese di Epping.

“Dopo la grande serata del Christmas in July dello scorso luglio, ci siamo date da fare per ideare e realizzare un’altra spettacolare serata – ha affermato Pina Piedimonte –. Non abbiamo badato a spese, neanche quest’anno, pur di creare una serata memorabile”.

Lo scorso 4 novembre, colore, vivacità e buon gusto sono stati gli elementi essenziali della serata nel corso della quale, a intervalli tra le varie portate della cena, la pista da ballo si è riempita di commensali pronti a ballare sulle note del noto Duo Max & 99.

Nel saluto formale della segretaria Margherita Cafici, sono state illustrate le motivazioni di generosità per la realizzazione della serata di beneficenza per il Royal Children’s Hospital e per l’Olivia Newton-John Cancer Wellness & Research Centre. Dall’ingresso con il cavallo preferito numero 3 all’arco di palloncini colorati per ricordare il grande cancello dell’ippodromo di Flemington, tutto è stato curato nel dettaglio. Ai tavoli, invece, i soci e i loro amici, presidenti di sodalizi siciliani, ordini e confraternite religiose, associazioni culturali, capitani d’industria e commercio.

La segretaria Margherita Cafici, di nuovo al microfono, ha presentato la presidente Pina Piedimonte, la quale ha dichiarato: “Eccoci di nuovo insieme in questo meraviglioso salone al Casa d’Abruzzo Club per celebrare l’attesa serata del ‘Melbourne Cup Eve’. Oltre al divertimento, questo evento è anche motivo per contribuire alla raccolta fondi per il Royal Children’s Hospital e l’Olivia Newton-John Cancer Wellness & Research Centre. Siamo grati che abbiate accettato il nostro invito; siamo infatti davvero numerosi a questa grande serata. L’atmosfera di allegria di questa sera ricorda perfettamente il divertimento degli amanti delle corse ippiche – ha dichiarato –. Per qualche ora, siamo qui insieme per una cena in amicizia come se fossimo proprio a casa nostra”.

L’impegno è evidente nella realizzazione di una serata del genere; per questo che diventa doveroso esprimere ringraziamenti a tutti i componenti del comitato dell’Associazione: segretaria Margherita Cafici, tesoriera Maria Formica, le consigliere Rosa Guzzardi, Antonietta Zappulla, Gianna Lizio, Giovanna Licciardello, Franca Giorlando e Maria La Rocca.

“Credo sia giusto ringraziare anche il duo musicale Max & 99 – ha continuato Piedimonte –, oltre alla direzione del Casa d’Abruzzo Club e tutto lo staff. Gli sponsor, ovviamente, per averci aiutato anche quest’anno, donandoci bellissimi premi per la lotteria. Un grazie esteso a tutti i presidenti dei sodalizi presenti: senza di voi, care amiche e amici, non saremmo riusciti a organizzare questa meravigliosa serata. Siete a conoscenza che oltre a questa serata, c’è la grande serata del Christmas in July del prossimo anno al Crown Centre; a marzo avremo la celebrazione della Giornata Internazionale della Donna e a maggio la ‘Festa della Mamma’.  La nostra Associazione è sempre ben lieta di accettare nuove socie”.

La ricca lotteria e la vendita all’asta di tanti regali (condotta dal banditore Santo Zappulla) hanno apportato un grosso beneficio al Royal Chidren’s Hopsiotal e all’Olivia Newton-John Cancer Wellness & Research Centre. A onor di cronaca, le vincitrici dei due miglior cappellini sono state Amelia Bruno di Greenvale (primo premio) e Helena Angelucci di Plenty (secondo premio). I due cavalieri che si son contesi il primo e secondo posto per i migliori vestiti d’occasione sono stati Joe Darro di Thomastown e Anthony Pirera di Eaglemont. Meritati complimenti a tutti i componenti del comitato organizzatore e a coloro che hanno lavorato dietro le quinte.