PARIGI – La Francia ha convocato l’ambasciatrice italiana a Parigi, Emanuela D’Alessandro, “a seguito dei commenti inaccettabili” del vicepremier italiano Matteo Salvini contro il presidente francese Emmanuel Macron per il suo sostegno all’invio di truppe in Ucraina.
“All’ambasciatrice è stato ricordato che questi commenti sono contrari al clima di fiducia e alle relazioni storiche tra i due Paesi”, ha spiegato una fonte diplomatica, sottolineando come Roma e Parigi abbiano registrato “forti convergenze” sul sostegno all’Ucraina.
Nonostante le tensioni, Salvini non arretra: Macron è “troppo permaloso” e “ci vada lui in Ucraina”, ha ribadito, aggiungendo di essere “inflessibile sul no a inviare un solo soldato italiano o francese a combattere in Russia o in Ucraina.
Se Macron precisa di non voler armare un esercito europeo, il problema si chiude”.
Dal fronte di Giorgia Meloni, invece, silenzio: a Palazzo Chigi prevale la linea di non alimentare lo scontro.