La foto, scattata da una passante per poi venire pubblicata su Facebook, mostra come ieri pomeriggio un gruppo di bambini avesse preso posto sui sedili della piattaforma Free Fall, destinata ad essere elevata a oltre dieci metri da terra per poi precipitare in caduta (quasi) libera.

Nel momento in cui la piattaforma si trovava ancora relativamente vicina al suolo, all’inizio della corsa, la foto mostra tutti i bambini assicurati dalla imbracatura d’acciaio ad eccezione dell’ultimo a destra.

Sky Boustani Curtis, la madre del bambino di quattro anni, ha raccontato ai giornalisti che proprio quando la scialuppa aveva cominciato a salire molti degli astanti hanno iniziato ad urlare, cercando di richiamare l’attenzione dell’operatrice ed indicando il malfunzionamento del dispositivo di sicurezza.

L’operatrice ha fermato l’ascesa della piattaforma e, immediatamente dopo, uno dei genitori presenti, alto a sufficienza, è riuscito a raggiungere il bimbo convincendolo a farsi rimuovere dalla gondola.

La madre ha riferito che è difficile capire se il suo bambino sia rimasto traumatizzato dall’esperienza in quanto soffre di autismo.

La donna che ha pubblicato la foto dell’incidente su Facebook ha affermato che la corsa era iniziata senza che l’operatrice si fosse accertata che tutti i bambini fossero stati assicurati correttamente.

In una dichiarazione rilasciata ieri sera, un portavoce del Sydney Royal Easter Show ha affermato che la giostra sarebbe rimasta chiusa fino a quando non sarà stata completata una perizia sull’incidente.

“La sicurezza degli avventori agli spettacoli è fondamentale e abbiamo interrotto la corsa in “caduta libera” dei bambini in seguito al guasto meccanico di uno dei sistemi di imbracatura”.

“I sistemi di sicurezza della corsa hanno funzionato bene evitando che venissero procurate lesioni e la giostra non tornerà a funzionare fino a quando non sarà stata completata un’indagine completa e dopo aver superato un esame da parte dei periti tecnici specializzati”.