“Non posso non iniziare questa nuova stagione di ‘Domenica In’ senza ricordare Luca Giurato. Abbiamo fatto insieme nella sede Rai di viale Mazzini la prima conferenza stampa di presentazione della stagione 1993-1994, lui mi volle vicina. Se sono ancora qui è grazie a lui. Per questo vorrei tanto aprire la prima puntata con un collegamento con don Mazzi per ricordare Luca”.

Occhiali da sole neri, gessato nero a strisce bianche, l’emozione più volte l’ha tradita sotto le lenti scure, il labbro più volte ha tremato, Mara Venier ha ricordato il giornalista e conduttore, morto l’11 settembre all’età di 84 anni, in occasione della conferenza stampa di presentazione della nuova edizione del suo programma domenicale, su Rai 1, trasmesso in Australia dalla piattaforma televisiva Il Globo Tv, nella sede Rai di Viale Mazzini insieme al direttore dell’Intrattenimento Day Time, Angelo Mellone. Si tratta della quarantanovesima edizione del contenitore domenicale di Rai1. La quindicesima stagione condotta da Mara Venier, che dal 2018 è tornata, in solitaria, alla conduzione del programma.

La conduttrice, ha annunciato anche che questa sarà l’ultima edizione da lei condotta: “Lo so, l’ho detto anche lo scorso anno, non mi vedo fuori da ‘Domenica In’ ma mi vorrei staccare; indubbiamente, c’è voglia di fare altre cose, di esplorare altri mondi. Non so cosa, sarà il cinema? Non lo so. Sono aperta a nuove esperienze non per forza con grandi visibilità, come una prima serata. Vanno bene anche cose piccole, l’importante è che mi ritorni la curiosità”, ha concluso.

In questo caso, ad esempio, nel suo piccolo, “tornare a fare cinema dopo trent’anni [le] ha dato molto”. “Il regista Ferzan Ozpetek mi ha fatto un regalo bellissimo. Non avevo il coraggio di tornare a fare l’attrice con attori poi bravissimi come Jasmina Trinca, Luisa Ranieri e Stefano Accorsi. Cerco sempre di scappare, poi alla fine ci sono sempre. Mi ha scritto un ruolo bellissimo, in cui mi sono riconosciuta. Mi hanno proposto un altro film e l’ho rifiutato”. “Ferzan mi ha detto: ‘Non fare “Domenica In” e fai il mio prossimo film’... Ho avuto delle compagne di lavoro fantastiche e molto affettuose. Spero di non deluderlo. Questa è la mia ultima ‘Domenica In’”. Fra le novità della stagione una nuova scenografia e un nuovo logo. 

Nella prima puntata, come ha anticipato Mara, ci sono stati Renzo Arbore, Riccardo Cocciante e Sal Da Vinci, Teo Mammuccari, e poi Valeria la moglie di Luis Dassilva che continua a difendere il marito, che ha intervistato, sull’omicidio di cui tutti hanno parlato per mesi di Pierina Paganelli. Poi rispondendo alla domande della stampa ha replicato con vemenza, tornando sul caso di Dargen D’Amico: “Non c’è stato nessun caso Dargen a Sanremo. Io non l’ho mai censurato. È ora di finirla con questa storia. È una polemica che mi ha fatto molto male e non accetto più che si dica che io l’ho censurato. A Sanremo lui ha parlato per 17 minuti, gli altri hanno avuto cinque minuti. Quello che ho detto a lui è che in 30 secondi non si può parlare di un argomento come le migrazioni. Da quando faccio questo lavoro tutti sono stati liberi con me”. Venier ha ricordato poi i vari ospiti che in questi anni sono arrivati nel suo studio per raccontarsi. “Mi ha colpito molto Jovanotti: doveva essere un’intervista di 20 minuti, è durata un’ora e mezza””.

Mara Povoleri, il suo vero nome, a Mestre, dove è cresciuta nella zona popolare del quartiere Piave, ha conosciuto l’attore Francesco Ferracini, morto nel 2016, da cui ha avuto Elisabetta, divenuta poi conduttrice televisiva e che l’ha resa nonna di Giulio nel 2002. Ha anche un figlio, Paolo, nato nel 1975, avuto con l’attore Pier Paolo Capponi, da cui nel 2017 ha avuto un secondo nipote, di nome Claudio. Nel 1984 ha sposato l’attore Jerry Calà, da cui si è separata nel 1985. Successivamente ha avuto una lunga relazione con Renzo Arbore, conclusasi nel 1997, e una più breve con l’attore italo-americano Armand Assante. Dal 2006 è sposata con il produttore cinematografico Nicola Carraro. 

Tornando alle novità di “Domenica In”, “lo studio è bellissimo. Duccio Forzano e Francesco Valitutti sono entrati nella squadra di ‘Domenica In’. Il gioco è fortissimo: lo abbiamo provato in studio. Sarà davvero una bella novità”. 

In apertura c’è stato spazio per un talk show dedicato ai temi d’attualità. Ma non si occuperà di politica. “Io non posso fare politica dai tempi dell’intervista a Silvio Berlusconi che scatenò un putiferio perché non sono una giornalista. Tanto per chiarire non ci occuperemo del caso Boccia”. Come già accennato dalla Venier, c’è anche un nuovo gioco con il pubblico da casa incentrato sulla storia del programma di Rai 1 e in particolar modo sulle edizioni condotte da Mara Venier. Uno degli highlights di quest’edizione è infatti il gioco chiamato “500+”, il quale omaggia le oltre 500 puntate condotte dalla Venier. Ma non è tutto, come annunciato da Mellone un nuova avventura per la conduttrice veneta. Da novembre condurrà “Le stagioni dell’amore”, uno speed dating show dedicato agli over 60.