ROMA - I messaggi di cordoglio per la morte di Papa Francesco sono arrivati da tutti i leader mondiali: i primi, in ordine di tempo, sono stati i vertici Ue.

Il presidente del Consiglio Europeo, Antonio Costa, ha auspicato che le idee di Papa Francesco “continuino a guidarci verso un futuro di speranza”, esprimendo “tristezza” per la sua scomparsa.

“Era profondamente compassionevole – ha scritto su X – aveva a cuore le grandi sfide globali del nostro tempo – migrazioni, cambiamenti climatici, disuguaglianze, pace – così come le lotte quotidiane di tutti. Nel suo ultimo messaggio per la Giornata Mondiale della Pace, aveva proposto tre azioni per un ‘cambiamento duraturo’: la cancellazione del debito internazionale, l’abolizione della pena di morte e la redistribuzione dei fondi militari per porre fine alla fame. Che le sue idee continuino a guidarci verso un futuro di speranza. Riposi in pace”. 

La presidente della Commissione Europea, Ursula Von der Leyen, ha scritto su X: “Oggi il mondo piange la scomparsa di Papa Francesco”, sottolineando che “ha ispirato milioni di persone, ben oltre la Chiesa cattolica, con la sua umiltà e il suo amore così puro per i meno fortunati”. Von der Leyen ha poi aggiuntop che “il mio pensiero va a tutti coloro che soffrono per questa profonda perdita che possano trovare conforto nell’idea che l’eredità di Papa Francesco continuerà a guidarci tutti verso un mondo più giusto, pacifico e compassionevole”. 

Il presidente israeliano Isaac Herzog ha espresso le proprie condoglianze ai cristiani “per la perdita del loro grande padre spirituale, Sua Santità Papa Francesco”, definito “un uomo di profonda fede e sconfinata compassione”, sottolineando che “aveva giustamente riconosciuto grande importanza nel promuovere forti legami con il mondo ebraico e nel promuovere il dialogo interreligioso come via verso una maggiore comprensione e rispetto reciproco”. Herzog ha aggiunto in una nota spera “che le sue preghiere per la pace in Medio Oriente e per il ritorno sano e salvo degli ostaggi trovino presto risposta, che la sua memoria continui a ispirare atti di gentilezza, unità e speranza”.  

Anche il presidente palestinese Abu Mazen ha commentato la morte di Papa Francesco: “Oggi abbiamo perso un amico leale del popolo palestinese”, ricordando che il pontefice “ha riconosciuto lo Stato di Palestina e ha issato la bandiera palestinese in Vaticano”. Nel messaggio riportato dall’agenzia di stampa Wafa si legge: “Esprimiamo le nostre più sentite condoglianze al Vaticano e ai credenti di tutto il mondo per questa grande perdita rappresentata dalla scomparsa di Papa Francesco, simbolo di tolleranza, amore e fratellanza”. 

Il presidente francese Emmanuel Macron ha espresso “il grande dolore condiviso dalla Francia e dal mondo intero”, rendendo omaggio a un uomo che è sempre stato “al fianco dei più vulnerabili e fragili” e che “ha lottato tutta la vita per una maggiore giustizia”.

In un messaggio inviato da Mayotte, dove si trova in visita, il presidente francese ha dichiarato che “durante tutto il suo pontificato è stato al fianco dei più vulnerabili, dei più fragili, con grande umiltà e con un sentimento molto speciale, in questi tempi di guerra e brutalità, dell’altro e dei più fragili. Questa è stata la vocazione di un uomo, di un religioso, di un vescovo, di un cardinale e poi di un papa, che per tutta la vita si è battuto per una maggiore giustizia. Per tutta la sua vita ha lottato per una certa idea di umanità, per un’idea fraterna. È un’idea in cui credo che molti si identifichino”. 

Il segretario generale della Nato Mark Rutte ha scritto: “Piangiamo la scomparsa di Sua Santità Papa Francesco questa mattina. La sua dedizione alla pace e alla compassione è stata un’ispirazione per milioni di persone. Le più sentite condoglianze alla comunità cattolica e a tutti coloro che sono stati commossi dalla sua umanità”, aggiunge. 

Il cancelliere tedesco Olaf Scholz ha scritto su X: “Con la morte di Papa Francesco, la Chiesa cattolica e il mondo intero perdono un difensore dei deboli, un riconciliatore e una persona di gran cuore”, aggiungendo di aver “apprezzato molto la sua visione chiara delle sfide che ci troviamo ad affrontare”. 

La Casa Bianca ha pubblicato su X le foto che ritraggono Papa Francesco con il presidente Donald Trump e con il vicepresidente J.D. Vance, scrivendo: “Riposa in pace, Papa Francesco”. Trump incontrò il Papa in Vaticano nel 2017, durante il suo primo mandato alla Casa Bianca. “Riposa in pace, Papa Francesco! Che Dio lo benedica e benedica tutti quelli che lo hanno amato!”: è quanto ha scritto su Truth il presidente americano Donald Trump.  

Il vicepresidente americano J.D. Vance, recentemente convertito al cattolicesimo e che ha incontrato Papa Francesco ieri, ha scritto oggi su X di essere stato “felice di vedere” il Papa la domenica di Pasqua, “anche se era ovviamente molto malato”. Vance ha scritto non appena appresa la notizia della scomparsa del Pontefice: “Il mio cuore è rivolto ai milioni di cristiani in tutto il mondo che lo amavano. Sono stato felice di vederlo ieri, anche se era ovviamente molto malato. Ma lo ricorderò sempre per l’omelia che ha pronunciato nei primissimi giorni del Covid. Era stata davvero molto bella”. 

Il leader russo Vladimir Putin ha espresso le sue condoglianze per la scomparsa di Papa Francesco, “un uomo eccezionale”, che durante il suo pontificato “ha promosso attivamente lo sviluppo del dialogo tra la Chiesa ortodossa russa e quella cattolica romana, così come una costruttiva cooperazione tra la Russia e la Santa Sede”. Nel telegramma di condoglianze riportato dalle agenzie di stampa russe, Putin ha dichiarato che “ho avuto l’opportunità di parlare con quest’uomo eccezionale molte volte e ne conserverò sempre un ricordo molto caro”.  

Anche il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ha reso omaggio a Papa Francesco, ricordando in un post su X che “sapeva donare speranza, alleviare le sofferenze attraverso la preghiera e favorire l'unità”. Il leader ucraino ha aggiunto che “ha pregato per la pace in Ucraina e per il popolo ucraino, condividiamo il dolore con i cattolici e con tutti i cristiani che hanno trovato sostegno spirituale in Papa Francesco. Che riposi in pace!”. 

Il post pubblicato su X dal presidente argentino Javier Milei in ricordo di Papa Francesco, mostra una foto che lo ritrae con la bandiera dell’Argentina. “ADDIO. È con profondo dolore che questa mattina ho appreso che Papa Francesco, Jorge Bergoglio, è mancato oggi e ora riposa in pace. Nonostante le differenze che oggi sembrano irrilevanti, è stato per me un vero onore averlo potuto conoscere nella sua gentilezza e saggezza”, ha scritto Milei.