Questo fine settimana sarà sicuramente molto impegnativo per le pescherie. 

Infatti qui in Argentina, il regno della carne, questo è il momento dell’anno in cui si consuma più pesce in assoluto, per motivi culturali legati alle tradizioni religiose, poi diventate parte della tradizione culinaria a prescindere dai motivi spirituali. 

È comune a tutta la tradizione cristiana l’astensione dalla carne rossa in queste date, unendo le famiglia a tavola attorno a piatti a base di pesce invece che attorno alla griglia per il tipico “asado”. 

Molte associazioni italiane propongono eventi con menu speciali a base di pesce per questo Venerdì Santo, riprendendo le proprie tradizioni regionali, ma con variazioni dettate dal contesto locale. 

Ad esempio, l’Associazione Famiglia Piemontese (Familia Piemontesa) di General Cabrera, offre il loro piatto tipico invernale, la Bagna Cauda, che non è appunto una ricetta tipicamente pasquale ma, essendo a base di acciughe, si adatta perfettamente alle circostanze. Dimostrando che le tradizioni si possono onorare anche adattandole alle circostanze del contesto. 

In Argentina la Pasqua coincide con l’arrivo del freddo, non del clima primaverile, come invece succede in Italia. Mantengono però la ricetta tradizionale piemontese, sostenendo che il segreto di una buona Bagna Cauda sono quantità generose di aglio e soprattutto la buona compagnia.  

Ancora più innovativa è invece la proposta del cuoco Alejandro Fèraud, che combina la Bagna Cauda con il merluzzo nero, nel menù speciale per venerdì santo del suo ristorante “Alo’s Bistro” a San Isidro.  

Spiega che la scelta di riproporre questo piatto regionale piemontese è basata sulla disponibilità di prodotti di stagione di qualità: “Ho pensato di fare una Bagna Cauda perchè in Argentina abbiamo acciughe di primissimo livello, curate con un processo di salatura perfetto, ed è un piatto molto autunnale. In particolare questa nostra versione perchè, oltre all’aglio e all’acciuga, utilizziamo funghi di stagione e nocciole tostate, con cui prepariamo una specie di latte, aggiungendo la colatura delle acciughe.” 

Altre tradizoni che si sono mantenute in Argentina sono la carne di agnello la domenica, che è anche un prodotto tipico della Patagonia, i piatti tradizionali del Pesaj per i discendenti ebreo-italiani, e ovviamente le uova di Pasqua, rigorosamente di cioccolata che, se si ha fortuna, hanno dentro un regalo. 

Quello che non cambia mai è approfittare l’occasione per riunirsi con amici e parenti a festeggiare, qualsiasi siano la religione o le tradizioni.