ADELAIDE - La Valley View Secondary School ha raggiunto un traguardo significativo con la sua primissima classe di diplomati che ha completato l’Anno 12 di italiano, tra l’altro la prima volta con diplomati in lingue. 

Durante la cerimonia di diploma, tenutasi presso il Performing Arts Centre della scuola mercoledì 27 novembre, i ragazzi dell’Anno 11, che hanno appena iniziato l’Anno 12, hanno partecipato ai festeggiamenti cantando l'inno nazionale italiano insieme alla loro insegnante, Silvia De Cesare.

Athanase Nizigiyimana, uno dei capitani della scuola, MC e studente di italiano all’ultimo anno, ha raccontato entusiasta: “Cantare l’inno insieme ci permette di connetterci con il ricco patrimonio dell’Italia e di sentirci parte della cultura che stiamo studiando. Attraverso questa esibizione dell’inno nazionale, celebriamo il cuore dell’Italia”. 

Silvia De Cesare, nel suo intervento, ha detto: “Oggi, anche io mi sento come se mi stessi diplomando, visto che ho iniziato a Valley View insieme a questa classe quando erano in Anno 8 e ho insegnato a quasi tutti gli studenti che oggi festeggiano la maturità. Come loro, inizialmente ero un po’ preoccupata per il nuovo percorso, ma ben presto ho capito di essere nel posto giusto. Questa è la mia scuola, la mia seconda casa. Ringrazio gli studenti per quello che mi hanno insegnato: divertirsi mentre si impara; vedere tutte le sfumature dell’arcobaleno, e che anche il grigio ha colore; abbracciare e celebrare la diversità, accettandola e, soprattutto, condividendola; ignorare l’età e godersi il presente”. 

Durante l’evento, diversi premi speciali sono stati consegnati ai maturandi di italiano dalla loro appassionata insegnante, con il supporto di ospiti illustri della comunità, tra cui il console d’Italia, Ernesto Pianelli, che hanno generosamente sostenuto il programma di italiano della scuola negli anni.

Nel suo discorso, il Console ha sottolineato l’importanza di promuovere la lingua e la cultura italiana nelle scuole, incoraggiando il supporto agli studenti che raggiungono l’Anno 12. La studentessa Alanah Garuccio è stata premiata da Cathy e Vincenzo Papandrea, del Marche Club, per il lavoro di Alanah, che ha integrato la cultura italiana nel suo progetto artistico con il concetto di “bella figura”, l’‘ossessione’ culturale italiana di fare sempre una buona impressione e presentarsi nel miglior modo possibile. Attraverso la sua espressione creativa, Alanah ha esplorato la profondità e il significato di questa nozione, fondendo la tradizione italiana con la cultura australiana.

Athanase Nizigiyimana ha ricevuto invece il suo premio da Marisa Baldassi, presidente del Fogolar Furlan Club, e Michele De Bona, responsabile del Centro Culturale del Club e ora ritornato in Italia. Athanase è emigrato in Australia con la sua famiglia durante l’Anno 8, pieno di speranza per un futuro migliore.

L’inglese, sua seconda lingua, ha rappresentato una sfida, una barriera da superare. Ha lavorato instancabilmente per tenere il passo con i madrelingua, studiando anche italiano fino al diploma. Per la sua ricerca in italiano, Athanase ha scelto di esplorare la Regione italiana del Friuli-Venezia Giulia.

Si è immerso completamente nella comunità italiana, frequentando corsi pomeridiani al Club ogni settimana. Attraverso la ricerca della sua storia passata e recente, ha collegato il proprio percorso da rifugiato a quello di altri, trovando similitudini nelle loro storie “rimarrà per sempre un Friulano di adozione”. 

Feny Patel è stata premiata da Phillip Donato, presidente della South Australian Italian Association. Come Athanase, Feny è arrivata in Australia a circa 14 anni, con una conoscenza limitata dell’inglese. Ha affrontato la frustrazione di sapere di avere le capacità, ma di non possedere la lingua per esprimersi.

Nonostante ciò, ha deciso di affrontare anche lo studio dell’italiano. Col tempo, le sue abilità multilingue sono diventate un punto di forza, e ora riesce persino a conversare in italiano. Sempre sorridente e senza mai lamentarsi, Feny ha affrontato ogni sfida con determinazione, lavorando diligentemente fino agli ultimi momenti prima dei suoi esami. Feny ha incorporato il suo patrimonio culturale indiano nella sua ricerca sulla pizza italiana tradizionale - rigorosamente senza ananas -, utilizzando il cibo come un ponte tra culture.

Feny è anche la destinataria dell’Italian Subject Award della scuola, in riconoscimento dei risultati eccezionali raggiunti nello studio dell’italiano per il 2024. Athanase ha concluso la presentazione dei premi dicendo: “È stata un’esperienza incredibile imparare la mia quarta lingua qui, sotto la guida della professoressa De Cesare. A nome dei miei compagni, vorrei ringraziare tutti voi presenti questa sera della comunità italiana per il continuo sostegno al programma di Italiano nella nostra scuola”. 

La presentazione si è chiusa con un commovente video commemorativo di tutte le attività svolte dagli studenti di italiano grazie alla collaborazione della comunità italiana.

La professoressa De Cesare ha salutato i suoi studenti con un “bravissimi e un arrivederci, che non è un addio” e con la raccomandazione di restare in contatto con la comunità italiana. “Resterete per sempre nel libro dei miei ricordi. In bocca al lupo!”, le commosse e conclusive parole.