Un viaggio alla scoperta delle radici familiari, la riconciliazione con un passato a malapena assaporato, ma che echeggia in ogni respiro, vibrando in ogni singola particella del corpo nel disperato tentativo di essere rivelato: The Islands Where We Left Our Ancestors è un romanzo illustrato che racconta di un’esperienza vissuta da Joshua Santospirito – autore del libro – e dal suo papà, quando, sei anni fa, sono partiti per un lungo viaggio alle Isole Eolie, la terra che conserva le origini della famiglia Santospirito.
“Mio padre era molto interessato a ricostruire la storia della sua famiglia. Siamo partiti insieme e abbiamo viaggiato in tutte le diverse isole, esplorando il passato di chi ci ha preceduto e approfondendo il tema della diaspora italiana. Questo è un aspetto molto presente all’interno del libro: ho cercato di indagare sulle idee e sul perché, oggi come allora, molte persone lasciano la propria terra per spostarsi da una parte all’altra del pianeta”, ha spiegato l’autore.
Un’esperienza, tra l’altro, che non si è rivelata facile per almeno due motivi: “Mio padre voleva scoprire dove fosse stato seppellito il suo bisnonno, ma più si va indietro nella storia, più è difficile trovare documentazioni ufficiali, registrazioni e altro materiale informativo utile a rinvenire degli indizi”. Dall’altro lato, viaggiare con la famiglia ha in qualche modo riportato in vita la versione adolescenziale di Joshua, cioè quella da “adolescente imbronciato che a volte risponde in modo immaturo ai suoi genitori”.
La storia di migrazione della famiglia Santospirito ha avuto inizio nel 1897, quando il nonno di Joshua, all’età di appena cinque anni, lasciò l’isola di Salina per iniziare una nuova vita in Australia.
Se, da un lato, la ricerca della storia del bisnonno Basilio non ha portato ai risultati sperati, dall’altro lato, il viaggio alle Isole Eolie ha permesso all’autore di instaurare un legame con l’Italia, una terra della quale si è sentito parte e lontano allo stesso tempo.
“Penso che questa sia una condizione molto comune negli italo-discendenti, in quelle persone che vivono l’Italia solo attraverso i racconti dei nonni o dei genitori, attraverso quelle tradizioni e usanze che cercano di persistere e tramandare nel tempo, ma senza la reale appartenenza a quella realtà”.
Joshua ha spiegato che è stato proprio questo viaggio col suo papà ad avergli permesso di “trovare un modo per esplorare la [sua] italianità”, un qualcosa che è riuscito a fare disegnando tutto ciò che ha visto in Italia ed elaborando la sua identità proprio attraverso il disegno. “Alla fine del libro, ho illustrato tutti i miei antenati come modo per entrare in contatto con loro. Ho provato a immaginarli e a ricostruire le loro storie in base a ciò che ho vissuto durante il mio viaggio”.
The Islands Where We Left Our Ancestors è stato interamente ideato, scritto e disegnato da Joshua Santospirito – un creativo a tutto tondo, con un trascorso anche da fumettista, musicista e artista multimediale.
Il romanzo illustrato si compone di sette capitoli, ciascuno dedicato a una delle sette Isole Eolie. “Ogni capitolo racconta la storia di ciò che io e mio padre abbiamo vissuto in quella determinata isola. È un libro adatto a tutti, con storie di famiglia e di genealogia”, spiega.
Quindi, Joshua anticipa la data della prossima uscita del libro, il 2 luglio, mentre annuncia un tour di esibizioni dal vivo in giro per l’Australia - con inizio il 28 giugno -, per approdare in Victoria il 25 luglio, con una presentazione ufficiale del libro presso il Co.As.It. a Carlton, oltre poi a tenere una performance che aprirà una mostra a tema al Museo Italiano.