COURCHEVEL (FRANCIA) - Mikaela Shiffrin interrompe il digiuno e torna a vincere in Coppa del Mondo dopo quasi un anno. A
Bansko, a fine gennaio, risaliva l’ultimo successo dell’americana, che nel 2020 ha subito un vero e proprio calvario tra la morte del padre Jeff e i dolori alla schiena.

‘Her Majesty’ e’ tornata sul gradino piu’ alto del podio nel secondo gigante di Courchevel tra le lacrime: “Non ho idea di quanto sia importante questo successo. Per me e’ importante sciare bene, non era facile oggi. Non so bene cosa dire in questo momento”, le sensazioni della fuoriclasse americana.

Se da una parte Shiffrin sta tornando ad incantare in pista, non sapremo mai come sarebbe finito questo gigante senza il gravissimo errore di Federica Brignone.

La valdostana compie un autentico miracolo, rialzandosi dopo essere finita praticamente al suolo in seguito ad una scivolata.
Nonostante cio’ chiude seconda a 82 centesimi dalla statunitense. “Non ho parole - commenta - ho avuto la fortuna di commettere l’errore nell’ultima parte del muro. Ho continuato a sciare dopo essere finita per terra. Questo e’ il nostro sport, si sbaglia, ma un pizzico di rammarico c’e’”.

Tessa Worley completa il podio con oltre un secondo di ritardo dalla vincitrice. Si parla sempre di rammarico e rimpianti con Marta Bassino.

La piemontese, seconda nella prima manche, commette una disattenzione fatale a meta’ gara e non arriva al traguardo: “Devo far passare questo momento di incazzatura, ma sono cose che succedono nelle gare di sci”, rivela.

Poi spazio ai complimenti per Shiffrin: “Sono contenta per lei perche’ ha passato un momento difficile. Arriva da un periodo complicato, ma e’ la piu’ forte”.

Petra Vlhova rimane leader della classifica generale nonostante l’eliminazione in mattinata: 420 punti per la slovacca che mantiene comunque un ampio margine sulle inseguitrici.

Si avvicina con fiducia alle gare di velocita’ Sofia Goggia con un bel nono posto.

La bergamasca chiude entrambe le manche senza particolari errori.

Convincente prova anche di Elena Curtoni che migliora il diciassettesimo posto di sabato: “Ho sbagliato un po’ - le sue parole dopo il quattordicesimo tempo complessivo - ma la sciata era buona. Adesso sono carica, ho rotto il ghiaccio che era l’obiettivo di questo gigante”.  Niente da fare ancora una volta per le altre italiane. Eliminate nella prima manche Laura Pirovano, Roberta Melesi, Valentina Cillara Rossi e Luisa Matilde Maria Bertani.

ORDINE DI ARRIVO 

1. Mikaela Shiffrin (Usa) in 2’19”63

2. Federica Brignone (Ita) a 0”82

3. Tessa Worley (Fra) 1”09

4. Michelle Gisin (Sui) 1”20

5. Katharina Liensberger (Aut) 1”54

6. Stephanie Brunner (Aut) 1”81

7. Lara Gut-Behrami (Sui) 2”09

8. Ricarda Haaser (Aut) 2”26

9. Sofia Goggia (Ita) 2”2

10. Sara Hector (Swe) 2”2

CLASSIFICA GENERALE

1. Petra Vlhova (Svk) 420 punti

2. Mikaela Shiffrin (Usa) 275

3. Marta Bassino (Ita) 258

4. Michelle Gisin (Sui) 257

5. Federica Brignone (Ita) 248

6. Katharina Liensberger (Aut) 220

7. Sara Hector (Swe) 174

8. Lara Gut-Behrami (Sui) 157

9. Katharina Truppe (Aut) 15

10. Wendy Holdener (Sui) 12