Brisbane, città vivace e dinamica che attrae persone provenienti da tutto il mondo in cerca di nuove opportunità. Tra queste spicca Federica, una tata italiana che ha trovato il suo posto nel cuore delle famiglie dei VIP della capitale del Queensland. Donna intraprendente e appassionata, Federica si è trasferita in Australia alla ricerca di una nuova avventura professionale: “Ho iniziato a lavorare con i bambini all’estero subito dopo il mio diploma magistrale come ragazza alla pari in Europa e ho capito subito che fare la tata sarebbe stato il mio lavoro”.

Arrivata a Brisbane nel 2017, ha cominciato a cercare lavoro tramite agenzie apposite “ma ben presto il mio curriculum con esperienze internazionali è stato notato da una famiglia di celebrità, ovviamente non conoscendo l’ambiente non mi sono resa conto di chi fossero e del carico di responsabilità che avrei dovuto affrontare”.

“Ho dovuto fronteggiare sfide e adattarmi a un ambiente completamente nuovo e molto esigente - continua - però gli australiani sono persone davvero alla mano e sono stata accolta da subito come un membro della famiglia capendone le dinamiche e il bisogno di riservatezza”.

Ciò che rende la storia di Federica ancora più affascinante è lo stipendio che riesce a guadagnare e che riflette la sua professionalità e la fiducia che le viene accordata.

“Guadagno estremante bene, ho viaggiato al seguito della famiglia ovunque in luoghi da favola, sempre trattata come un membro della famiglia e circondata da tutti i comfort”.

Dietro il suo successo finanziario, si nasconde un duro lavoro e una dedizione senza limiti.

“Mi impegno al massimo per garantire che i bambini siano felici, sicuri e ben curati, offrendo loro un ambiente amorevole e stimolante. La capacità di instaurare un rapporto di fiducia con i genitori e di adattarsi alle loro esigenze è ciò che mi ha permesso di ottenere un ruolo così importante”.

Nonostante la sua posizione privilegiata nel mondo delle famiglie dei VIP, Federica rimane sempre umile e grata per le opportunità che le sono state offerte.

“Fare la tata non è un lavoro per tutti, direi che è una vocazione. A volte bisogna mettere da parte la propria vita personale e bisogna stare attenti a segnare una linea netta tra casa e lavoro, dedicandosi ma senza farsi coinvolgere troppo. Questa non sarà la mia vita per sempre e presto vorrei creare la mia famiglia e la mia agenzia di tate italiane quì a Brisbane: la dedizione e l’amore per ciò che facciamo sono gli ingredienti fondamentali per raggiungere grandi traguardi”.