MILANO - È stato arrestato per omicidio volontario, insieme ad un conoscente, il barista di 30 anni che ha ucciso con venti colpi di forbici Eros Di Ronza, pregiudicato trentasettenne, che era entrato nel suo bar a Milano per rubare ed è stato ferito mortalmente mentre scappava. 

Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, gli arrestati sono parenti della donna cinese a cui è intestato il bar di Via Giovanni da Cermenate. I ladri erano in due e hanno forzato con un crick la saracinesca del locale.  

Uno dei due, all’arrivo dei parenti della proprietaria, è scappato, mentre Di Ronza sarebbe stato colpito una prima volta mentre stava cercando di uscire da sotto la saracinesca divelta. Sarebbe poi riuscito ad alzarsi e avrebbe cercato di mettersi in salvo, ma sarebbe stato raggiunto da almeno 20 colpi di forbice, anche quando era a terra.  

I due indagati non hanno risposto al pm, Maura Ripamonti, che ha disposto il loro arresto dopo le indagini dell'Ufficio di prevenzione generale della Questura. 

Di Ronza era giunto sul posto in sella a uno scooter rubato e il complice non è finora stato individuato. I primi accertamenti, comunque, escluderebbero un'azione per legittima difesa.