MADRID - Nei giorni scorsi, l’Ambasciatore d’Italia in Spagna, Giuseppe Buccino Grimaldi, ha compiuto una missione istituzionale nelle città di Malaga e Mérida, accompagnato rispettivamente dal Console Generale a Madrid, Spartaco Caldararo, dall’Addetto per la Difesa, il Capitano di Vascello Massimiliano Siragusa, e dal Primo Consigliere politico, Marco Lapadura.

Prima tappa a Malaga, il 29 luglio, dove l’Ambasciatore ha incontrato il sindaco Francisco de la Torre Prados con il quale ha passato in rassegna la presenza italiana nel territorio, evidenziando l’ottima integrazione della collettività locale e la rilevanza delle imprese italiane attive nella regione, a fronte di una comunità che rappresenta una parte significativa degli oltre 40mila italiani residenti in Andalusia.

L’incontro ha altresì sottolineato l’importante afflusso turistico dall’Italia, in crescita costante, che contribuisce ai numeri record del settore in tutta la regione. Nella stessa giornata, l’Ambasciatore si è recato nel porto cittadino per visitare la nave anfibia multiruolo Trieste, fiore all’occhiello della Marina Militare italiana, costruita da Fincantieri e Leonardo e consegnata nel dicembre 2024.

Accolto dal Comandante Francesco Marzi, l’Ambasciatore ha visitato l’unità nell’ambito della campagna d’istruzione degli Allievi della prima classe dell’Accademia Navale di Livorno. A bordo della nave, per l’occasione, si sono riuniti anche il sindaco de la Torre Prados, il Delegato del Governo a Malaga, Francisco Javier Salas Ruiz, e il Comandante Navale locale, Pablo Murga Gómez.

Il sindaco Francisco de la Torre Prados e l’Ambasciatore d’Italia in Spagna, Giuseppe Buccino Grimaldi.

Il giorno seguente, invece, l’Ambasciatore si è recato a Mérida, dove è stato ricevuto dal sindaco Antonio Rodríguez Osuna. Anche qui, l’incontro ha rappresentato un’occasione per fare il punto sulla presenza italiana nel territorio, con circa un migliaio di connazionali iscritti all’AIRE, e per approfondire le prospettive di cooperazione culturale e istituzionale tra Italia e Spagna.

Il sindaco ha illustrato il modello di governance integrata del patrimonio archeologico romano della città, riconosciuto dall’UNESCO e gestito dal Consorcio Ciudad Monumental, che include il Comune, la Comunità Autonoma e lo Stato spagnolo, e che rappresenta un esempio virtuoso di sviluppo sostenibile fondato su tutela, valorizzazione turistica e collaborazioni internazionali.

L’Ambasciatore ha manifestato particolare apprezzamento per il Festival Internazionale del Teatro Classico di Mérida, che costituisce un ponte di dialogo culturale con l’Italia e uno strumento di cooperazione artistica e accademica, ricordando anche gli scambi attivi con Ostia Antica e la presenza di compagnie teatrali italiane nella programmazione.

La giornata si è conclusa con l’incontro con alcuni parlamentari regionali per discutere i rapporti economici tra Italia ed Estremadura, con l’Italia che rappresenta oggi il quarto mercato per la regione e il principale acquirente dell’olio d’oliva locale, nonché settimo fornitore. La missione si è chiusa con la visita al Museo Nazionale d’Arte Romana e al Complesso Monumentale, cui ha fatto seguito la partecipazione dell’Ambasciatore alla première della tragedia greca Electra, messa in scena nello storico Teatro Romano della città.