BERLINO - L’ANPI si prepara a concludere la stagione estiva con un fitto calendario di appuntamenti: le iniziative in programma tra fine luglio e inizio agosto si inseriscono in un percorso coerente di elaborazione del passato e di attenzione al presente, con uno sguardo già proiettato sulle attività di settembre.

Il primo appuntamento si terrà domani, venerdì 25 luglio, a partire dalle ore 18, al Junges Tanzhaus di Berlino. Si tratta della consueta pastasciutta antifascista, una celebrazione che rievoca la pastasciuttata offerta dalla famiglia Cervi agli abitanti di Campegine il 25 luglio 1943, in occasione della caduta del regime fascista e dell’arresto di Benito Mussolini. La serata sarà animata dalla brigata enogastronomica, incaricata della preparazione della pastasciutta, e proseguirà alle ore 20:30 con la proiezione del documentario Genoeffa Cocconi: i miei figli, i fratelli Cervi, in lingua italiana con sottotitoli in inglese.

Per la giornata del 26 luglio, l’ANPI segnala e sostiene la partecipazione all’Internationalist Queer Pride, che si terrà alle ore 15 a Südstern, nel contesto del pride berlinese. La manifestazione unisce rivendicazioni LGBTQIA+, lotte anticoloniali e istanze antifasciste, in un’ottica di solidarietà internazionale e di resistenza alle discriminazioni.

Particolarmente denso di significato sarà l’appuntamento del 2 agosto, giornata in cui si commemora il 45esimo anniversario della strage alla stazione di Bologna, avvenuta nel 1980 per mano neofascista. Il presidio si terrà dalle ore 10 alle 11 presso la stazione di Wittenbergplatz, davanti alla stele che ricorda i campi di concentramento, a testimonianza di un legame simbolico e concreto tra due luoghi segnati dalla violenza fascista e nazista. Il programma prevede una lettura introduttiva sulla strage, seguita, alle 10:25 – orario esatto dell’esplosione – da un minuto di silenzio in collegamento telefonico con Bologna e dalla deposizione di un omaggio floreale.

Seguirà la lettura di testi dedicati alle tre vittime tedesche dell’attentato: Eckhardt, Kai e Margret Rohrs in Mader. Al termine, i partecipanti si sposteranno in Wormser Straße per un’azione di cura e memoria alle Stolpersteine della famiglia Leipziger, deportata ad Auschwitz, e di Margit Cornel, vittima del campo di sterminio di Chełmno, con la pulizia delle pietre e la deposizione di quattro rose bianche.

Dopo la pausa estiva, le attività dell’associazione riprenderanno a settembre con la proiezione, nei giorni 17 e 18 all’ACUDkino, del film documentario Alba Meloni. Stella nelle mie stanze di Nadia Pizzuti. Il film, concepito come una lettera alla partigiana e sindacalista Alba Meloni – nome di battaglia “Stella” – che visse per vent’anni nella stessa casa romana della regista, offre uno spunto di riflessione sulla coesistenza tra passato e presente, e sulla necessità di interrogarsi sull’eredità della Resistenza nelle vite e nelle coscienze di oggi. La proiezione del 17 settembre sarà seguita da un dibattito con la regista.