BOLOGNA – Da antico mestiere a vera e propria espressione artistica. La tradizione tessile delle regioni italiane si basa su tecniche artigianali, che diventano strumenti di una produzione artistica che sta ottenendo consensi a livello internazionale (per esempio con la textile art).
“Territori d’arte tessile in dialogo” è un progetto della Consulta degli emiliano-romagnoli nel mondo che seleziona 5 giovani discendenti emiliano-romagnoli o nuovi giovani emigrati dall’Emilia-Romagna (da 5 anni continuativi) residenti in America Latina, per coinvolgerli in un processo di formazione-creazione.
I candidati devono avere già un’esperienza nel campo tessile come artigiani o artisti. Un posto sarà riservato a un partecipante che abbia anche competenze nel settore multimediale, per la realizzazione di materiale documentale.
Il progetto prevede un soggiorno di 4 settimane, a ottobre 2025, a Bologna e in Emilia-Romagna. Il programma è costituito da una formazione sulle diverse tecniche di tessitura del territorio, propedeutico alla realizzazione di un proprio progetto creativo, e sarà integrato da visite culturali e artistiche, per offrire un panorama sull’identità emiliano-romagnola attuale. I lavori realizzati durante il soggiorno saranno esposti in una mostra.
La domanda di partecipazione dovrà essere inviata via mail entro lunedì 9 giugno 2025 a: associazioneottovolante@gmail.com.
Deve contenere un curriculum vitae con dati anagrafici, recapiti, studi ed eventuali borse ottenute, competenze linguistiche, viaggi realizzati (compresi quelli di studio e le esperienze artistico-culturali); documentazione che attesti la discendenza emiliano-romagnola o lo status di nuovo emigrato da almeno 5 anni o autodichiarazione con precisi riferimenti; lettera motivazionale e presentazione della ricerca che si vuole sviluppare.
Il bando (in italiano e spagnolo) può essere scaricato dal web.
Per informazioni contattare: associazioneottovolante@gmail.com.
