Burney, ministro per gli Affari aborigeni, e O’Connor, ministro per le Competenze e la formazione, si dimetteranno dalle loro posizioni con effetto immediato, dando luogo ad un rimpasto ministeriale.

Burney fu la prima aborigena ad essere eletta al Parlamento del New South Wales, dove ha prestato servizio per più di un decennio.

Stabilì un altro primato quando nel 2016 divenne la prima donna aborigena ad essere eletta alla Camera dei rappresentanti federale, avendo vinto il seggio di Barton, Sydney sud.

O’Connor fu eletto al parlamento nel 2001 ed è stato ministro in tre governi laburisti.

Nell’annunciare il loro ritiro, il primo ministro Anthony Albanese ha reso omaggio al lavoro di entrambi, affermando che hanno “dato un contributo eccezionale al nostro governo e al nostro Paese” e dicendosi orgoglioso di poterli chiamare amici.

“Sono orgoglioso di aver assistito in prima persona alla loro passione per questa nazione, alla loro determinazione a lasciare il Paese come un posto migliore per il loro contributo come membri del Parlamento e come ministri”, ha detto questa mattina Albanese.

Parlando di O’Connor, il primo ministro ha detto: “Non troverete un essere umano dalla maggiore dignità.”

“Rispetto profondamente il suo giudizio, apprezzo molto i suoi consigli che ho cercato non solo nel portafoglio di sua competenza, ma su una serie di questioni per un lungo periodo di tempo. Gli sono estremamente grato per la sua amicizia.”

Albanese ha poi elogiato “il calore e il coraggio” di Burney.

“Chiunque abbia l’onore di chiamare Linda un’amica comprende la grande forza dietro il suo calore e il suo coraggio, che è l’essenza della sua grazia.”

“Questa è una prova notevole che ciò che Linda ha tratto da tutto ciò che ha dovuto sopportare, non è amarezza o disperazione. È positivo, è di speranza e di ottimismo per la nostra nazione.”

Il ministro Burney, nonostante l’insuccesso del referendum per l’istituzione de La Voce aborigena in Parlamento, ha continuato a sostenere il popolo delle Prime Nazioni, ha sottolineato Albanese, per poi affermare che il ritiro dei due ministri presenta l’opportunità di dare un “rinfrescata” al governo.

“Questa mattina ho parlato con il presidente del Caucus, verranno chiamate le nomine per le posizioni di primo piano da ricoprire in conformità con le nostre regole del Caucus”, ha detto il primo ministro.

La nuova formazione ministeriale dovrebbe essere resa nota domenica.